PERSONAGGI DELLA CULTURA OLISTICA
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Assagioli
Roberto: uno dei fondatori della psicologia transpersonale. Assagioli nasce a
Venezia nel 1888 da genitori ebrei. Medico e psichiatra con al suo attivo studi
di letteratura, filosofia e religione, è l'ideatore della psicosintesi, un
metodo psicoterapeutico che si propone la formazione e la ristrutturazione
globale dell'uomo. Roberto Assagioli è scienziato e maestro di vita con
profonde intuizioni e grande apertura nei confronti di tutte le scienze umane e
delle discipline spirituali. La sua visione della psiche umana è ampia, ricca e
dinamica, una visione integrale che attende ancora di essere scoperta fino in
fondo e che può veramente aiutare l'uomo moderno a crescere dentro, a
sviluppare le proprie potenzialità e a realizzare se stesso. Muore nel 1974.
·
Aurobindo,
uno tra i più importanti filosofi e maestri spirituali dell'India moderna.
Nasce il 15 agosto 1872 a Calcutta, studia in Inghilterra dall'età di sette
anni, dove fu educato essenzialmente da insegnanti occidentali. Suo padre non
voleva che avesse nessun contatto con la cultura e religione indiana, ma che
scegliesse da solo la strada da seguire. Dotato di un'intelligenza straordinaria
sin dall'infanzia assimila ancora fanciullo, la letteratura greca, latina e
quella occidentale in genere. Torna in India nel 1892 alla morte di suo padre,
si stabilisce a Baroda nel 1893, si rende conto che l'India deve essere spronata
ad uscire fuori dall'egemonia inglese e scrive: "Il nostro vero nemico non
si trova in una forza esterna ma nelle nostre rumorose debolezze, nella nostra
vigliaccheria, nel nostro sentimentalismo dalla vista corta." Il suo scopo
è organizzare le forze del Paese per operare una rivoluzione. Impara il
sanscrito per poter comprendere i testi sacri indiani e si avvicina allo yoga,
dichiarando: "uno yoga che esiga l'abbandono del mondo non è fatto per
me". Si dedica quindi allo yoga secondo i suoi principi, facendo cinque,
sei ore al giorno di esercizi di respirazione e concentrazione. In questo
periodo incontra anche dei maestri che gli insegnano la meditazione:
"Sedetevi in meditazione, senza pensare, osservate soltanto la vostra mente
e vedrete che i pensieri vi entrano da fuori. Prima che arrivino, ricacciateli.
Continuate così finche la vostra mente non sarà completamente in
silenzio" Aurobindo adottò questo sistema e in tre giorni fu libero,
ovvero la mente non è più limitata alla stretta cerchia di pensieri personali,
ma è lo strumento ricettivo di una conoscenza infinita. Aurobindo scrive ancora
: "Quando la Pace si stabilisce in noi, la forza superiore o divina
dall'alto può discendere e lavorare in noi". Tutta la vita successiva di
Aurobindo fu dedicata ad applicare questa conoscenza spirituale alla vita
concreta e a quella psicofisica, per arrivare a trasformare la vita stessa e la
realtà esteriore. Questa energia di Verità e Coscienza che Aurobindo chiama
"sopramentale" è la sola energia che può produrre una trasformazione
dinamica davvero integrale e irreversibile della materia. All'età di 29 anni
Aurobindo si sposa, ma sua moglie non saprà seguirlo nel suo cammino. Nel 1906
si trasferisce a Calcutta, nel cuore dell'agitazione politica, viene arrestato
nel 1908, rimane in carcere per un anno, dove approfondisce ancora di più la
meditazione. Viene liberato dopo un anno, ma di nuovo il pericolo di una nuova
carcerazione è imminente, guidato da una voce interiore si trasferisce a Pondicéry.
Crick
Francis, Premio Nobel nel 1962 per la medicina con James Watson
e Maurice Wilkins per la scoperta della struttura del DNA. Insigne
professore della Salk Istituto per gli Studi Biologici. Oggi importante
figura della ricerca scientifica sulla coscienza. Ricordiamo tra le sue
pubblicazioni nel campo della neuroscienza e nell'investigazione della
coscienza visiva: Molecole e uomo, La vita in se stessa, Cosa la pazzia
insegna e l'ipotesi straordinaria.
Daniélou
Alain, importante figura di ricercatore e scrittore sui temi
delle tradizioni orientali. Nasce il 4 ottobre 1907. Di salute cagionevole,
passa la maggior parte della sua infanzia in compagnia dei suoi precettori,
una biblioteca e il pianoforte. Si dedica alla musica e alla pittura. Parte
per studiare in America dove vende i suoi quadri, lavora anche in un
cinematografo. Torna però presto in Francia dove studia canto, danza
classica e composizione. Dal 1927 al 1932 partecipa all'effervescenza
artistica dell'epoca. Quindi inizia a viaggiare in Africa del Nord, in Medio
Oriente, in India, in Indonesia, in Cina e in Giappone. Si stabilisce infine
in India presso Rabindranath Tagore che lo nomina direttore della scuola di
musica. Per quindici anni studia sanscrito, filosofia e musica. Adotta la
religione hindu ed è regolarmente iniziato. Partecipa al movimento
d'indipendenza come consigliere del partito tradizionalista hindu, oggi
all'opposizione. Nel 1949 viene nominato professore all'Università hindu di
Benares e direttore del collegio di musica indiana. Nel 1954 lascia Benares
e si trasferisce a Madras dove dirige la biblioteca di manoscritti e di
edizioni sanscrite. Nel 1954 torna in Europa e crea l'Istituto
Internazionale per lo Studio Comparato della Musica a Berlino e a Venezia.
Ha pubblicato opere fondamentali sullo Yoga, la religione, la storia, la
filosofia e la musica dell'India.
Davies
Paul, importante figure di scienziato e scrittore sui temi
della nuova scienza. Nasce a Londra nel 1946, è professore di fisica
teorica all'Università di Newcastle. E' ricercatore di molti campi di
fisica fondamentale e di cosmologia. Ricordiamo tra i suoi libri: L'universo
che fugge, Universi possibili,
Sull'orlo dell'infinito, Superforza.
De
Chardin Teilhard Teilhard De Chardin
Religioso, scienziato e
propugatore di una affascinante teoria olistica dell’evoluzione biologica,
umana e planetaria. Paleontologo Nato nel 1881 a Sarcenat da una nobile
famiglia (in linea materna discendeva da Voltaire), Teilhard
De Chardin entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1889.
Conseguito il dottorato in scienze naturali alla Sorbona nel 1922,
intraprese l’attività di docente al corso di paleontologia e geologia
presso l’Insitut Catholique di Parigi.L’ostilità con cui le sue idee
vennero accolte lo condussero ad abbandonare l’attività accademica,per
dedicarsi, dal 1926 al 1946 alla ricerca paleontologica in Cina
( scoprirà l’uomo di Pechino)
. Morì negli Stati Uniti nel 1955. Il pensiero di Teilhard De Chardin si
forma sotto il rilevante influsso di Maurice Blondel,influsso ravvisabile
nei concetti di opzione radicale e
universale concreto, che ,sebbene
trasposti, hanno un peso rilevante nella sua dottrina. Ne L’Element
Universel (1919) , segnatamente, il concetto fa la sua comparsa :
in esso Teilhard definisce il rapporto
tra “ ciò che è personale e
ciò che è universale : Personale è quanto, nel realizzare il più
possibile il proprio carattere, diviene Universale”. L’Essere
Personale è,dunque, Dio. Nell’universo risiede un principio modellatore,
che lo “avvolge e unifica”,l’Universale
concreto appunto, “Personalità
universale. L’universo prende un volto ed un cuore(...) facendosi carico ,
nel cuore stesso del suo sviluppo, dell’influenza dominatrice che unisce
un focolaio di energie e di attrazioni personali.” Dio si esprime nel
divenire stesso dell’evoluzione. Ne Le
Phenomene Humain il “
Fenomeno spirituale è legato al Fenomeno cosmico dall’organismo umano :
il significato preminente dell’uomo sulla natura.” Nel nuovo
antropocentrismo proposto da Teilhard l’unicità dell’uomo
nell’evoluzione diventa capovolgimento della prospettiva scientifica e
rivoluzione delle sue conclusioni : “vediamo,da
veri positivisti, se l’Universo si mantiene coerente nei suoi elementi e
nella sua massa,quando cerchiamo di prolungarlo seguendo la sua linea di
crescente personalizzazione, nel senso indicato dalla freccia umana”
Dowman
Keith, ha trascorso quindici anni della sua vita in India, a
Benares e nell'Himalaya, studiando e praticando il buddhismo tibetano. Oggi
lavora principalmente alla traduzione e all'interpretazione di antichi testi
tibetani, permettendo così che il messaggio del Tantra possa essere
compreso anche dal mondo occidentale. Tra i suoi libri: Calmo
e limpido, La leggenda del grande Stupa e The
Divine Madman.
Drouot
Patrick, laureato in fisica, è uno scienziato di fama
mondiale. Si dedica da anni allo studio delle scienze occulte ed è
affiancato da un gruppo di autorevoli ricercatori.
Eccles
John nato a Melbourne in Australia nel 1903, si laurea in
medicina nel 1925. Noto al pubblico per i suoi scritti sui rapporti tra
mente e cervello, a cui lavora insieme al filosofo Karl Popper. Premio Nobel
nel 1963 per le sue ricerche sulla trasmissione dell'impulso nervoso a
livello delle sinapsi, lo spazio sottile che separa nervoso e muscolo o il
punto di contatto tra neurone e neurone. Ricordiamo tra i suoi numerosi
libri, La conoscenza del cervello, Il Mistero Uomo, La psiche umana.
Eigen
Manfred nasce nel
1927 a Bochum. Dal 1974 è direttore dell'Istituto Max Planck di Gottinga
per la "chimica-fisica
biologica". Nel 1967 Premio Nobel per la chimica. Molto importante è
la sua teoria dell'iperciclo che sviluppa già negli anni precedenti alla
pubblicazione del Gioco, 1975.
Einstein
Albert nasce a Ulm in Germania nel 1879 e muore a Princeton
negli Stati Uniti nel 1955, è considerato il padre della teoria
fisico-filosofica della relatività che conduce ad una visione filosofica
della natura. Einstein
è stato un democratico e un pacifista che ha dedicato la sua intera
esistenza alla lotta contro ogni forma di violenza e intolleranza.
Ferrucci
Piero nasce nel 1946. Si laurea in filosofia all'Università di Torino, dove
svolge un'attività didattica di cinque anni con Roberto Assagioli, il fondatore
della psicosintesi. Fa parte del consiglio direttivo della Società Italiana di
Psicosintesi Terapeutica. E' attivamente impegnato, sia in Italia che all'estero
nella diffusione e nell'insegnamento della psicosintesi.
Gazzaniga
Michael S. studia alla California Institute of Technology. Ha insegnato alla University of
California, New York University e State University of New York. Attualmente
è direttore del Dipartimento di Neuroscienza cognitiva al Centro metodico
della Cornell University, Presidente dell'Istituto di Neuroscienza e
professore aggiunto alla facoltà di
Medicina del Dartmouth College. Ha ottenuto importanti riconoscimenti e
premi accademici. Ricordiamo tra i suoi innumerevoli scritti il celebre
libro "Il cervello sociale".
Gibran,
Kahlil Nato in Libano nel 1883, Gibran fu poeta,
pittore, filosofo con una forte ispirazione spirituale. Scrisse Il
Profeta, Gesù figlio dell’uomo , Il
folle, La voce del maestro, Gli
dei dell terra e numerose
poesie. Visse gli ultimi vent’anni negli Stati Uniti, dove morì,a New
York, nel 1931.Viaggiò in Europa, fu a Parigi, lesse Blake e Nietzsche,
Novalis e Schelling. La parola limpida e penetrante,
la scrittura manifesta e metaforica, Gibran ripropone con gesto
sobrio e manierato ad un tempo le antiche verità dei profeti e dei maestri
sapienziali, esternando un amore dionisiaco della bellezza. Da La
voce del Maestro : “ Tu,Uomo, vuoi vedere il mondo con gli occhi di
Dio,cogliere i segreti dell’aldilà con l’umano pensiero. E questo è
frutto di ignoranza.Va’,recati nei campi,guardal’ape volteggiare sui
fiori e l’aquila piombare sulla preda.Va’nella casa del tuo vicino,e
guarda il bambino ammaliato dalla luce del fuoco, mentre la madre bada ai
suoi lavori. Tu sii come l’ape, e non consumare i tuoi giorni con
l’occhio fisso alle imprese dell’aquila . Sii come il bambino,lieto
della fiamma del fuoco, e non curarti della madre.Tutto ciò che vedi era,ed
ancora è, tutto tuo.”
Grassé Pierre P.
ha
tenuto per trent'anni la cattedra di Evoluzione alla Sorbona.
Direttore e anche autore
del Traité de zoologie in 28 volumi pubblicato tra il 1947 e al
1970. I suoi lavori più importanti sono dedicati alla
biologia degli esseri unicellulari: strutture, ultrastrutture, cicli.
Ha pubblicato diversi lavori sul comportamento animale, e in particolare
quello degli insetti sociali.
Groddeck
Georg, nato nel 1866, medico famoso, fu il primo ad usare i
metodi psicanalitici nella cura delle malattie organiche, uomo affascinante,
insofferente a qualunque teoria troppo rigida, è fra i pionieri della
psicanalisi, l'unico a non mascherare le sue qualità di mago e guaritore
necessarie a chi opera sulla psiche umana. La sua opera principale, Il libro
dell'Es, è infatti il testo meno accademico e ortodosso fra i testi
salienti della psicologia.
Grof
Stanislav, nasce in Cecoslovacchia, dove si laurea in
psichiatria, e dove si dedica alla ricerca delle sostanze alluciniggene. Si
trasferisce prima in Russia dove studia i fenomeni parapsicologici, e
successivamente nel 1967 emigra negli Stati Uniti. Si stabilisce
inizialmente a Baltimora, dove compie approfondite ricerche sugli effetti
allucinogeni dell'LSD. Si trasferisce in California, all'Istituto Esalen,
dove, con l'uso della meditazione, conduce ricerche sugli stati della
coscienza. Grof è uno dei fondatori e leader più autorevoli della "Internatinal
Traspersonal Association". Grossman Jules, educatore e psicoterapeuta,
si è dedicato alla ricerca di nuovi modi per facilitare lo sviluppo. Dal
1952 al 1981 è stato professore al Dipartimento di Psicologia della S:
Francisco State University. Nel 1978 si stabilisce in Italia, dove lavora
come terapeuta di bioenergia ed è il primo ad introdurre nuovi concetti di
carattere spirituale nel lavoro psicoterapeutico. Tiene seminari in Italia e
in Europa.
Gurdjieff
George Ivanovich, nato ad Alessandropoli,
in Russia, nel 1866, circondato da leggende fantastiche, la sua vita è
quella di un uomo interamente consacrato alla ricerca di una conoscenza
perduta e all'arduo compito di farla rivivere ai nostri giorni. Personaggio
fondamentale nella vita di Gurdjieff è suo padre discendente da Greci
Ionici di Cesarea, da cui eredita la tradizione orale di un'antichissima
cultura, e grazie a lui l'infanzia di Gurdjieff
è totalmente impregnata di racconti e poemi di un lontano passato,
che saranno per lui fonte di spiritualità e ricerca del divino. Distintosi
agli occhi dell'arciprete della cattedrale di Kars, egli riceve sia una
formazione scientifica moderna che una profonda educazione religiosa. Vive
nel sud del Caucaso dove si mescolano varie civiltà e costumi , e dove
numerosi avvenimenti lo convincono che in passato esisteva una conoscenza
reale dell'uomo e della natura, ora persa ma possibile da ritrovare. Tutta
la sua vita si basa su questa convinzione che condivise con uomini animati
del suo stesso desiderio di comprendere il senso della vita umana. Coi
"Cercatori di Verità", G.I. Gurdjieff, riuscì ad entrare in
contatto con alcune comunità isolate d'Africa, del Medio Oriente e
dell'Asia Centrale che sottomise al fuoco delle più rigorose discipline
interiori, riuscendo attraverso un insegnamento tradizionale a vivere e
ricostruire l'unità di coscienza che cercava. Nel 1912 un uomo
completamente diverso sbarca in Europa. A Mosca e poi a Pietroburgo si
formano intorno a lui
gruppi di uomini di ricerca. Uno dei suoi primi discepoli, P.D.Ouspenski,
testimonierà nel libro "Frammenti di un insegnamento
sconosciuto", che l'insegnamento di Gurdjieff non è un mosaico come
gli altri insegnamenti filosofici ma un
tutto indivisibile. Nel 1922, in seguito alla guerra e alla
rivoluzione si trasferisce in Francia al Prieuré di Avon, vicino a
Fontainebleau, dove raccoglie intorno a se numerosi discepoli, specialmente inglesi e americani.
Nel 1924 un grave incidente automobilistico lo costringe a cambiare
l'orientamento della sua attività e
a tenere intorno a se solo un gruppo ristretto di discepoli, in questo
periodo si dedica anche alla scrittura di numerose opere. Muore il 29
ottobre 1949 nell'Ospedale americano di Neuilly; ma il suo pensiero e la sua
conoscenza continuano ancora oggi a vivere.
Harman
Willis, è Professore emerito di Ingegneria e Sistema
Economico all'Università di
Stanford, e Presidente dell'Istituto Noetico di Scienze. Tra i suoi libri:
Una Guida Incompleta al Futuro, La Mente Globale Cambia, Creatività Elevata
e Il Libro Creativo.
Huxley
Aldous, Aldous
Huxley
Illich
Ivan, è insigne professore di storia e filosofia di diverse
Università. E' il co-fondatore del Centro di Documentazione Interculturale
di Cuernavaca, in Messico, ed è Vicepresidente dell'Università di
Portorico. Tra i suoi libri: Celebrazione e Consapevolezza, Nemesi Medica e
ABC: L'Alfabetizzazione della Mente Popolare.
Jodorowsky
Alejandro, nato nel 1930 in Cile, figlio di immigrati ucraini,
ebrei, si trasferisce nel 1953 a Parigi, città che non abbandona mai per
frequentare corsi di mimo. Nel 1962 insieme a Fernando Arrabal e Roland
Topor il movimento di teatro "panico". Regista di cinema,
ricordiamo: Il Topo 1971, Il
paese incantato 1972, La montagna
sacra 1973, Sangue santo 1989,
Jodorowsky è anche romanziere e sceneggiatore di fumetti.
Jung
Carl Gustav nasce nel 1875 a Kresswill, sul versante
svizzero del lago di Costanza. La famiglia da parte di madre di Jung era
molto interessata e coinvolta direttamente con i fenomeni occulti, sua madre
aveva la "seconda vista", e Jung stesso aveva doti di sensitività,
si occupò infatti sempre di parapsicologia e fu in contatto con i maggiori
parapsicologi del suo tempo. Jung era un uomo di temperamento chiuso, si
perdeva in sogni e fantasticherie, amava star solo, sentiva il fascino della
solitudine. L'atteggiamento introspettivo, l'occuparsi dei problemi
interiori e spirituali, caratterizzò tutta la sua vita. Si iscrisse a
medicina all'università di Basilea, frequentando regolarmente sedute
spiritiche in cui fungeva da medium. Successivamente, lavorò come
assistente alla clinica neurologica di Zurigo. Dopo la laurea in medicina
Jung si specializza in psichiatria. Nel 1909 riceva dalla Clark University
"Usa" la laurea honoris per il suo lavoro sul metodo di indagine
delle associazione, metodo che porta a conoscenza tramite delle
parole-stimolo dei complessi emotivi inconsci, che agiscono come turbative.
Nel 1907 a Vienna, Jung incontra Freud, malgrado ne sia completamente
affascinato ben presto alcune differenze fondamentali li portarono alla
rottura: Freud attribuiva un'importanza fondamentale al fattore sessuale,
mentre Jung, non riteneva che questa fosse praticamente la sola espressione
essenziale della psiche. In seguito a questa rottura Jung attraversa un
periodo di profonda crisi, che lo porta a lasciare l'università di Zurigo,
e per sei anni sprofonda in una sorta di auto-meditazione che affinerà le
sue doti di psicoterapeuta, attività che non lascerà mai, fino alla sua
morte nel 1961.
Koestler
Arthur nasce a Budapest nel 1905 da genitori ebrei. Naturalizzato inglese, vive tuttora
in Inghilterra. Personaggio
eccentrico ( studi scientifici interrotti alla laurea; pionierismo in
Palestina nelle colonie agricole ebraiche; soggiorni a Parigi e viaggi in
Russia; comunismo militante e pubblica abiura dopo le purghe staliniane;
condanna a morte franchista e salvacondotto britannico; campo di
concentramento francese; arruolamento nella legione straniera; giornalismo
culturale; arti e scienze). Ha scritto libri autobiografici, romanzi e
saggi.
Konrad
Lorenz: nato ad Altenberg in
Austria nel 1903, studioso di biologia, di psicologia animale e di
anatomia comparata, è considerato l'iniziatore dell'etologia come scienza.
Premio Nobel 1973, e anche autore di opere e di narrativa saggistica molto
apprezzate dal pubblico. Ricordiamo: L'anello di re Salomone 1948, E l'uomo
incontrò' il cane 1950, Il cosiddetto male 1963, Dialoghi con l'oca selvatica 1979.
Kung
Hans è professore di teologia
dogmatica ed ecumenica e direttore dell'Istituto per la ricerca ecumenica
all'Università di Tubinga. Ha scritto numerose opere
teologiche dedicate alla riflessione critica sul cattolicesimo.
Laborit
Henri, nato a Hanoi nel
1914, è uno dei maggiori biologi
viventi. Brillante chirurgo, abbandona la carriera per dedicarsi alla
ricerca fondamentale. Si occupa di fisiologia del sistema neurovegetativo,
di reattività organica, di anestesia, nel 1951 inventa l'ibernazione
artificiale, sviluppa la terapia della psicosi, nel 1952 introduce il primo
tranquillante, la cloropromazina ed elabora una serie di prodotti ad azione
psicotropa. Nel 1957 riceve il premio Albert Lesker. Si occupa di ricerche
nella reazione organica all'aggressività, e cerca anche di estendere le
leggi strutturali della biologia alle scienze sociali. Tra le sue opere
ricordiamo: L'uomo e la città, Intervista sulle strutture della vita,
Elogio alla fuga.
Laszlo
Ervin, filosofo della
scienza e della nuova coscienza planetaria, pianista, un o dei massimi
esponenti internazionali della filosofia dei sistemi e della teoria generale
dell'evoluzione. Nasce a Budapest nel 1932. Ha insegnato in numerose
Università Statunitensi, Europee e Asiatiche. Collaboratore delle Nazioni
Unite e consulente scientifico dell'UNESCO. Fondatore del Club di
Budapest che a partire dal 1997 ha sede anche in Italia. E' membro del Club
di Roma, dell'Accademia Internazionale delle Scienze, rettore dell'Accademia di Vienna, è
autore di più di 70 libri. Vive in provincia di Siena.
Leadbeaters
Charles Webster, nato nel 1854, fu ordinato sacerdote nella
Chiesa d'Inghilterra, ma lascio' il suo ministero e entro' a far parte della
Società Teosofica. Divenne ben presto noto come chiaroveggente e scrisse
numerosi libri sulle esperienze extrasensoriali. Importantissimo il suo
ruolo di mentore per il giovane Krishnamurti e Janarajadasa. Si stabilisce a
Sidney, in Australia dove viene consacrato vescovo della Chiesa Cattolica
Liberale, e si dedico' allo studio della realtà occulta dei sacramenti
cristiani. Muore nel 1934, Il suo influsso sul movimento New Age è stato
enorme.
Leary Timothy: Timothy
Leary è stato definito filosofo, scrittore, neuronauta, psichedelico,
grande sacerdote, visionario, provocatore, pazzo, cyberpunk, attore,
psicologo, criminale, guru degli anni '60, guru degli anni '90, maestro,
cattivo maestero, padre della controcultura, iconoclasta, "Il Galileo
della nostra era" (Tom Robbins), "Un vero profeta del potenziale
delle mente e dello spirito umano" (William Burroughs), "Il più
importante filosofo di questo secolo" (Mondo 2000 magazine), "Un
eroe della coscienza americana" (Allen Ginsberg).
Non aspetterò la morte di Timothy Leary
per scrivere su di lui. Non la aspetto perchè l'evento-morte acquista una
dimensione più fluida, di passaggio, "la grande finzione", come
suggerisce la tradizione buddhista. Come hanno riportato alcuni media, Tim è intenzionato a fare della
sua morte un evento gioioso, una grande
festa e qualcuno ha affermato che, come già fece Aldous Huxley, vuole
"farsi un acido" nella fase terminale. Dopo essere stato
diagnosticato di un cancro terminale, ha affermato che "come si muore
è la cosa più importante che si possa fare". In Ottobre, alla fiera
del libro di Francoforte, il suo agente letterario mi dice che Timothy sta
molto male. Vede solo i medici e gli amici più intimi. Fino all'ultimo il
grande provocatore ci pone di fronte a un segnale a cui non possiamo
rimanere
indifferenti. Ancora una volta è riuscito a penetrare i più
grandi tabù della nostra cultura. I maestri non sono sempre
"carini".
LeDoux
Joseph è considerato uno dei più importanti studiosi di neurobiologia.
Docente al Centro per le Scienze
Naturali all'Università di New York, ha ricevuto importanti riconoscimenti
dall'Istituto Nazionale di Salute
Mentale. Le sue ricerche sono state finanziate dalle più prestigiose società
scientifiche, come la National Science Foundation e l'American Heart Association.
Levi
Montalcini Rita scopre il fattore di crescita del sistema
nervoso simpatico o l'NGF, che agisce anche sui neuroni del cervello,
promuovendone la crescita e stimolando i processi di riparazione del sistema
nervoso. Premio Nobel nel 1986. La sua scoperta è di grande importanza
perché apre la strada allo studio di numerosi fattori trofici che danno
forma al sistema nervoso guidando la crescita dei neuroni e svolgendo un
ruolo critico nei processi di sviluppo.
Lorberb
Jakob nasce nel 1800, conosciuto come "lo scrivano di
Dio". Nasce da una famiglia di antiche origini contadine in Jugoslavia,
malgrado i loro modesti mezzi riescono a dare ai loro tre figli una buona
educazione e Jakob in particolare eredita dal padre la passione della
musica, impara a suonare il violino, pianoforte e organo. Insieme
all'interesse per la musica, Lorber coltiva quello per l'astronomia. Il 15
marzo 1840 alle sei del mattino accadde un evento inatteso che rivoluzionò
tutta la sua vita, sentì in petto, nella zona del cuore, una voce chiara
che gli diceva: "Alzati, prendi il tuo stilo e scrivi!". Si
guadagnò modestamente da vivere dando lezioni di pianoforte e violino e
trascorse tutto il resto del suo tempo a scrivere, rendendosi conto che dal
mondo superiore gli veniva assegnato un compito eccezionale. Muore nel 1864.
Lowen Alexander
Alexander Lowen, paziente
ed allievo di Reich , conia il termine
di "analisi bioenergetica",
una complessa combinazione di lavoro sul corpo e di lavoro
psicoanilitico, che ha come obiettivo primario quello di
ristabilire il libero movimento dell'energia del corpo, intervenendo
in modo mirato sui blocchi presenti nel paziente riscontrabili a livello
psichico, emozionale e fisico.
E' Lowen stesso a scrivere :”lbioenergetica "si basa
sull'opera di Wilhelm Reich «postula l'esistenza di un'energia cosmica di
base che Reich chiamò 'orgone', la cui natura non è elettrica». Reich già
aveva messo a punto un metodo terapeutico che agiva direttamente sulla
tensione muscolare e sulle strutture respiratorie per produrre un
rilassamento emozionale tale da liberare energia e sensazioni attraverso i
tessuti, con effetti benefici sulla psiche.
Lowen si appropria dei capisaldi della pratica terapeutica reichianae,
tenendo fermo il concetto di connessione
corpo-mente, elabora la teoria dell'identità funzionale di tensione
muscolare e blocco emotivo, unitamente a quella del rapporto tra inibizione
della reattività emotiva e limitazione della respirazione.
Inoltre, se Reich collegava gli squilibri nevrotici ad un blocco
delle soddisfazioni sessuali, attribuendo all'analisi
il compito di liberare l'energia sessuale inibita, Lowen riduce
1'importanza della sessualità e modifica l'obiettivo
terapeutico di Reich allargandolo alla più generale capacità di
provare piacere e di sperimentare la gioia di vivere. Nella terapia
bioenergetica, centrale è la messa a punto - ad opera di Lowen - del
concetto di grounding che significa «avere i piedi solidamente sulla terra».
Si tratta in sostanza di rinforzare o accrescere nel paziente il senso di
sicurezza basilare, facendogli «sentire» la realtà del terreno, del suo
corpo, della sua condizione vitale, in uno scambio energetico tra piedi e
terra. «Poiché la
carica e la scarica - scrive Lowen - funzionano come unità, la
bioenergetica lavora simultaneamente su entrambi i membri dell'equazione per
elevare il livello energetico, aprire la strada all'autoespressione e
reinstaurare nel corpo il flusso delle sensazioni. L'accento dunque viene
posto sulla respirazione, sulle sensazioni e sul movimento; al tempo stesso
si cerca di collegare il funzionamento energetico attuale dell'individuo con
la sua storia precedente. Questo approccio combinato mette gradualmente a
nudo le forze interiori (conflitti) che impediscono all'individuo di
funzionare con il suo pieno potenziale energetico. Ogni volta che uno di
questi conflitti interiori si risolve, il livello dell'energia aumenta.
Questo significa che 1'individuo assume più energia e ne scarica di più in
attività creative, che sono fonte di piacere e di soddisfazione». Lowen ha
fatto ancora un'altra scoperta, forse la più importante: fintanto che
abbiamo 'illusione di poter ottenere, da adulti, quello che ci è mancato da
bambini, e che questo ci farà uscire dalla depressione, siamo predestinati
a fallire. Nessun amore, nessuna accettazione da parte del terapeuta, o del
compagno, ci potrà restituire l'esperienza perduta di essere accettati e
amati per quello che eravamo da bambini. Poiché abbiamo permanentemente
bloccato alcune inaccettabili autoespressioni non potremo mai fare
l'esperienza di essere accettati
per quello che siamo. Perché i nostri genitori ci hanno negato il
sentirci accettati quando noi eravamo pieni di amore per loro? Questo ci
procura una rabbia profonda ed inconscia. Ma è anche
una rabbia giustificata. Allentare
questi blocchi non è mai facile. Noi crediamo che essi ci salvino
dall'essere abbandonati e dalla terribile solitudine che ne conseguirebbe.
Attraverso il lavoro con il corpo possiamo
ammorbidire le tensioni e rivivere il desiderio di essere accettati e
amati e la tremenda tristezza di
aver desiderato invano. Essendo ben radicati ed avendo un corpo pieno di
energia possiamo vivere nella
nostra realtà adulta e perciò sentire che la ricerca tesa a recuperare
quanto perduto da bambini è un'illusione. In terapia questo viene spesso
percepito come una scelta fra essere sé
stessi - liberi e soli - e tenersi stretti al terapeuta e al suo
amore. Lowen oggi è novantenne. BIBLIOGRAFIA.
De Marchi L., Wilhelm Reich. Biografia di un'idea, Sugarco, Milano. 1970.
Lowen A.., Il linguaggio del corpo (1958), Feltrinelli, Milano,
1978. Lowen A.., Bioenergetica
(1975), Feltrinelli, Milano, 1983. Reich
W., Genitalità (1926), Sugarco, Milano, 1979. Reich W., Analisi del carattere (1933). Sugarco,
Milano, 1973. Reich W., La
funzione dell'orgasmo (1942), Sugarco, Milano, 1977.
Maharshi
Sri Ramana, è uno dei più significativi maestri
spirituali, sul cammino della realizzazione di se stessi e
dell'Illuminazione come stato naturale della natura umana.
Maslow, Abraham H.
Studioso
americano, uno dei padri della psicologia transpersonale. Ha insegnato
psicologia al Brooklyn College, al Western Beheavioral Institute
californiano di La Jolla, alla Brandeis University dove ha rivestito il
ruolo di consigliere del Dipartimento di Psicologia. È autore di numerosi
articoli e tre libri, Principles of
Abnormal psichology,Motivation and
Personality e Toward
a Psichology of being . Maslow è il padre di un ampio movimento, che
investe la psicologia come la filosofia (ha collaborato con diversi
esistenzialisti), denominato la “terza Forza” perché si pone in netto
contrasto con le altre due correnti
della psicologia, quelle freudiana e quella del comportamento.In polemica
con Freud, Maslow sostiene che oltre ai “bisogni primari”, esistono
nell’individuo altri bisogni- definiti accretivi-
che richiedono all’uomo di
soddisfare le proprie istanze più elevate : seguire i valori, essere
creativo, comprendere realmente il mondo e non vederlo come strumento di
soddisfazione dei propri bisogni primari. Tale natura sarebbe solo in parte
comune alla specie, ed avrebbe forti peculiarità individuali.Essendo più
debole delle istanze primarie, può esplicarsi completamente solo a seguito
della soddisfazione di quei bisogni ma, debitamente incoraggiata e non
forzata, condurrà l’individuo all’ego-trascendenza e ad una nuova
apertura al mondo. Studiando testi di mistici e filosofi, Maslow individua
la massima espansione di tale accrescimento-che spesso resta invece a
livello di latente potenzialità- nella peak-experience :
“in testi mistici, al culmine della
peak-experience il mondo è percepito come unità ricca è
vibrante,nell’esperienza amorosa,un frammento di esso è assimilato
all’universo intero”.
Maturana
Humberto R. e Varela Francisco J. Sono due neurofisiologi
cileni. Maturana ha collaborato con McCulloch e Pitts nelle ricerche sui
meccanismi della visione delle
rane e dei piccioni. Insieme hanno definito negli anni
'70 la teoria dei sistemi autopoietici, cui continuano a lavorare
anche oggi.
Mc
Luhan Marshall: sociologo canadese, studioso delle
comunicazioni di massa, che nel suo scritto del 1964 “Gli strumenti del
comunicare” (titolo originale “Capire
i media”) per primo ha proposto il concetto di “villaggio
globale”.
McLean
Paul:
Mère
MIRRA
ALFASSA, chiamata in seguito semplicemente Mère, La Madre, nacque
a Parigi il 21 febbraio
1878 da madre egiziana e padre turco. La
sua vita e la sua opera furono intimamente legate a
quelle di Sri Aurobindo, che incontrerà fisicamente all'età di 36 anni.
Mirra ricevette un'educazione impregnata di razionalismo positivista
e materialismo: "Ero atea fino al midollo"; "Avevo la più
solida delle basi: niente immaginazioni, niente atavismo mistico";
"Però c'era in me una volontà di perfezione, il senso di una coscienza
senza limite". Studiò
pianoforte e pittura; per lei la musica ed i colori furono i primi
strumenti attraverso cui sperimentò che la realtà non è quale ci
appare, ma che c'è una "vera" materia da scoprire dietro
l'apparenza delle cose, una "realtà qual è davvero", che non
smise mai di cercare e sperimentare;
fin dall'infanzia, infatti, Mère visse, in modo
assolutamente spontaneo e naturale, tutta una serie di esperienze che
comunemente sono considerate 'spirituali' (come la fuoriuscita dal
corpo, la visione e sperimentazione di una realtà e di una vita
sottile, delle vibrazioni che animano le cose e gli esseri dietro le
apparenze,ect ). A diciannove
anni sposò Henry Morrisset, un pittore, ed entrò a far
parte della vita artistica parigina, dove conobbe Rodin, Renoir,
Degas ed altri pittori impressionisti. Nonostante tutto era molto sola e
'soffriva' della miseria umana che vedeva attorno a sé. "Ma
come?", si chiedeva, "questa sarebbe la vita? Questi sarebbero gli
uomini?" E continuavano le
sue esperienze interiori. Verso il 1904 cominciò a fare una serie di sogni
in cui incontrava Sri
Aurobindo (di cui non aveva mai sentito parlare e che era
completamente sconosciuto in Francia), davanti al quale si prostrava alla
maniera indù senza comprendere bene cosa stesse facendo. Sempre nel 1904 un
giorno Mirra incontrò un singolare personaggio che si faceva chiamare Max
Theon, il quale pubblicava a Parigi "La rivista cosmica". Su
quelle pagine Ella trovò per la prima volta la descrizione, anche se
parziale, di alcune delle sue esperienze; Thèon la invitò nella sua
proprietà a Tlemcen, dove Ella soggiornò nel 1905 e 1906 e dove prese
parte a certi suoi 'studi' ed esperimenti di tipo occultista; i poteri
eccezionali dimostrati da Thèon e dalla moglie non
la stupivano, perché, oltre a non credere nell'esistenza dei
miracoli, percepiva e sapeva
che si trattava di una conoscenza della materia, della 'materia vera', e che
la materia, di cui percepiva le qualità vibratorie, è più sottile di
quanto si possa supporre: era la mente ad indurire, a
creare i muri. Ma questi poteri straordinari non la interessavano:
cercava qualcosa di ben più radicale, il modo per cambiare la vita alla
radice. A Parigi Mirra si occupò per 5 anni della "Rivista
Cosmica" di Thèon. Formò anche dei piccoli gruppi ai quali comunicava
alcune sue esperienze ed intuizioni (che sembravano stranamente accordarsi
con quelle che, nella lontana India, stava 'formulando' Sri Aurobindo):
"Il fine collettivo da raggiungere è l'avvento dell'armonia
universale, la realizzazione dell'unità umana"; "Solo la
trasformazione della coscienza umana può portare un
miglioramento autentico della condizione umana".
Nel 1908 Mirra divorziò da Morrisset. Conobbe poi Paul Richard, un
filosofo (con cui studiò le religioni comparate) che sposò nel
1910. Nel 1914 lo seguì a Pondicherry, dove egli si doveva recare
per una campagna
elettorale. Fu insieme a lui che Mirra il 29 marzo 1914 ncontrò Sri
Aurobindo nella sua casa e in lui riconobbe l'essere che
vedeva la notte nei suoi sogni e che aveva finito per chiamare
Krisha, avendo supposto che fosse una divinità indù. Insieme a Sri
Aurobindo Mirra e Paul fondarono nel 1914 la rivista bilingue
"Arya" affinché Sri Aurobindo vi trascrivesse e pubblicasse le
proprie esperienze e rivelazioni, che essi avrebbero poi tradotto in
francese. Mirra rimase un anno
a Pondicherry durante il quale si recò ogni giorno da Sri Aurobindo; poi,
il 22 febbraio 1915 ripartì con il marito. Dopo aver trascorso un anno in
Francia si imbarcò per il Giappone, dove rimase 4 anni; "anni
infernali", come dirà Mère più tardi, in cui dovette lottare contro
diverse malattie, cominciando ad immergersi in quello che sarebbe stato il
suo campo di battaglia fino alla fine: le malattie e la morte. Il 24 aprile
1920 Mirra ritornò definitivamente a Pondicherry, accanto a Sri Aurobindo,
per proseguire insieme a lui la sua opera: fare
discendere sulla Terra e nella Materia quella Coscienza superiore che
egli aveva toccato oltre i piani della mente e della Sopramente, la
"Coscienza di Verità", attraverso un nuovo potere di
coscienza, da lui chiamato
"Supermente", che avrebbe segnato una nuova tappa evolutiva.
"L'uomo" diceva infatti Sri Aurobindo "è un essere di
transizione. L'evoluzione continua ed egli sarà superato". Si trattava
di un difficile passaggio, il passaggio dell'uomo a qualcosa di diverso, che
non portasse con sé l'ombra dell'ignoranza, dell'incoscienza, dell'oscurità,
della morte. Sri Aurobindo e Mère scopriranno all'interno del corpo una
"mente delle cellule" e, oltre la loro "mortale memoria
genetica" in cui si cela
il "nodo della vita con la morte", una "mente solare e
immortale" capace di aprire la strada ad un altro essere dopo
l'uomo". "Disfare la
memoria delle cellule": questo sarebbe divenuto il lavoro di Mère, nel
proprio corpo. Nel frattempo
intorno a Sri Aurobindo era venuto a crearsi spontaneamente un gruppo di discepoli che volevano
seguire il suo sentiero: in quel periodo una decina, poi 24 nel 1926, e poi
si sarebbero moltiplicati a
decine e centinaia. Non ci fu mai la decisione di fondare un Ashram:
"Il gruppo si è formato in modo talmente naturale, spontaneo;" (Mère);
“La totalità della trasformazione non può essere raggiunta attraverso un
solo corpo. Se si vuole avere un'azione generale, ci
vuole almeno un minimo di persone fisiche." (Sri Aurobindo).
Questo era il senso di quel laboratorio evolutivo, chiamato 'ashram’, che
si stava formando. Da
allora in poi Sri Aurobindo chiamò Mirra Mère, la
Madre. A lei egli affidò definitivamente la direzione dell'Ashram
dal 24 novembre 1926, data in cui si ritirò nella propria
stanza. "Tutte le mie realizzazioni sarebbero rimaste, per così dire,
teoriche - diceva Sri Aurobindo - se
la Madre non avesse indicato il modo di dar loro una forma pratica." La
Madre era il ponte con la
Materia, era una Forza all'opera e si occupava di tutta l'organizzazione
senza risparmiarsi. Lavorava sempre sui 'due fronti': con l'ashram, che con
la guerra si era riempito di bambini e donne fuggiti dai bombardamenti, e con Sri Aurobindo,
nel suo lavoro di realizzazione
della nuova Coscienza. Il 5 dicembre 1950 Sri Aurobindo lasciò il corpo e Mère,
a 72 anni, rimase 'sola' a svolgere il lavoro. Nel 1952 fondò con 200
allievi il Centro Universitario Internazionale Sri Aurobindo. Ella cercava
di trasmettere ai discepoli ed ai professori la meraviglia
del futuro, dell'inatteso, quel 'qualcosa' che si stava plasmando nel
crogiolo evolutivo; un nuovo modo di educare, senza diplomi, senza
'utilitarismo', come diceva. Ma soprattutto proseguiva il suo lavoro su quel
laboratorio evolutivo che l'ashram rappresentava e,sola, continuava
l'immersione nella "nuova specie", attraverso il
proprio corpo che cessava di essere un corpo individuale, ma diveniva
il corpo stesso della Terra, un laboratorio del nuovo mondo (tutto è unito
a quei livelli): "È nella frontiera cellulare che si trova la chiave,
ovvero il passaggio della
morte. E se la trasformazione è possibile in un corpo è possibile in tutti
i corpi". "Sarà proprio il corpo a gettare un ponte tra la vita
fisica quale noi la conosciamo e la vita sovramentale che si manifesterà".
Il 9 dicembre 1958 Mere fu costretta ad interrompere le attività esterne e
a ritirarsi nella propria stanza. Era entrata pienamente ad 80 anni nello
"yoga delle cellule", verso l'ultima frontiera con vita e la
morte. Nello stesso anno Satprem, un giovane bretone sbarcato a
Pondicherry dopo mille peripezie, comincerà a raccogliere (per 15
anni) dalla viva voce di lei in una serie di nastri magnetici (che
egli successivamente trascriverà e raccoglierà nei 13 volumi de
"L'agenda di Mère"), il racconto di questo difficile cammino
attraverso l'incoscienza ed il dolore del corpo alla ricerca della coscienza
e della gioia in fondo alle
cellule liberate della loro mortale abitudine, alla ricerca di un
passaggio verso un nuovo modo di essere. Il 19 maggio 1973 ci fu
l'ultimo incontro di Satprem con la Madre,
dopo di che le porte della stanza di Mère vennero chiuse, fino a
quando, nel pomeriggio del 17 novembre 1973, il suo respiro cessò. Aveva 95
anni. "Per vincere la morte bisogna essere pronti a passare attraverso
la morte", aveva detto Mère.
OPERE DI MÈRE : Prières et Meditations, 1932;
Entretiens suivis de quelques paroles, 1933; La découverte suprême,
1937; Quelques Paroles, 1939; Paroles d'Autrefois, 1946; Belles Histoires,
1946; Education, 1952; Les Quatre Austèrités, 1953; Le Grand Secret, 1954;
Les Maladies, les Causes et le Remède (Bollettino), 1955; Entretiens,
Aphorismes et Paradoxes, 1957; Commentaires sur le Dhammapada, 1960; On Sri
Aurobindo, 1961; White Roses (lettere), 1963. OPERE DI MÈRE TRADOTTE IN ITALIANO: Conversazioni
1929, Ed. Arka; Conversazioni 1930-31, Ed. Tapas-Germoglio; Conversazioni
1950-51, Ed. Arka; Conversazioni 1953 (2 volumi), Ed. Arka; Conversazioni
1954 (2 volumi), Ed. Arka; Commenti sul Dhammapada (con in appendice
"Le Quattro Austerità e le Quattro Liberazioni"), Ed. Arka;
Colloqui sullo Yoga Integrale, Ed. Mediterranee; Mère racconta, Ed. domani;
I Fiori e la loro Anima, Ed. Sinthesis; Educazione (a cura di Iris
Paciotti), Ed. Holos. OPERE SU MÈRE: Satprem: L'Agenda di Mère (13
volumi), Ed. Mediterranee; Il materialismo Divino, Ed. Ubaldini; La nuova
specie, Ed. Ubaldini; La mutazione della Morte, Ed. Ubaldini; Appunti dal
laboratorio di Mère, Ed. Mediterranee. LIVIA LUCCHINI: Mère - Un tuffo
nell'Assoluto, Ed. Il Punto d'Incontro. TOMMASO IORCO: Sommario per
argomenti dell'agenda di Mère, Ed. Ass. Aria Nuova. NATA: Il Libro - Parole
dagli scritti di Sri Aurobindo e Mère, Ed. Tapas-Germoglio , Collana:
"Sri Aurobindo e Mère su", Ed. domani.
Mitchell
Edgar: astronauta statunitense dell’Apollo 14. Nel suo
viaggio spaziale, circumnavigando la Terra ebbe un’esperienza transpersonale che cambiò la sua vita. Ha fondato
il “Noetic Science Institute” uno dei
maggiori istituti internazionali di ricerca sulle scienze di frontiera,
orientato allo sviluppo delle potenzialità umane e della coscienza
planetaria. E’ membro onorario del Club di
Budapest. Vedi Campo Primo, Esperienze di coscienza planetaria.
Morin
Edgar nasce a
Parigi nel 1921. Studia storia, geografia e giurisprudenza. Sociologo di
professione, è una delle
figure più significative della cultura francese contemporanea. E'
attualmente direttore di ricerca del Cnrs per la sezione scienze
umane e sociali, dirige il Cetsas, centro di studi interdisciplinari
in sociologia, antropologia e semiologia , ed è animatore della rivista
"Communication". Tra le sue
opere ricordiamo: Il paradigma perduto 1973, il cinema o l'uomo immaginario
1982, il metodo, ordine, disordine, organizzazione 1983.
Nietzsche,
Friedrich Wilhem Nato a Röcken , vicino a Lipsia, nel 1844,
Nietzsche studiò greco,latino, religioni e musica, che rivestì un ruolo
notevole nel suo pensiero.Nel 1865 si trasferì a Lipsia, dove seguì il
corso dell’importante filologo Ritschl. Di quell’anno è la scoperta
dell’opera di Schopenhauer,che lo conquistò : “ Scorgevo qui cacciata e rifugio,l’inferno e il paradiso”.Nel
1869 ottenne la cattedra di lettere greche a Basilea, dove tenne lezioni poi
pubblicate sui filosofi presocratici.Nel 1872 pubblicò La
Nascita della Tragedia , che divise la critica. Divenne amico di
Wagner.Nel 1873 iniziò a pubblicare le Considerazioni
inattuali e a scrivere musica. Nel 1878 ruppe l’amicizia con Wagner, e
scrisse la prima parte di Umano,troppo
umano.Nel 1882 scrisse la Gaia
scienza e, in Liguria, la prima parte di Così
parlò Zarathustra,un libro per tutti e per nessuno.Frattanto la sua
salute peggiorava : scrisse ancora Ecce homo e Il crepuscolo
degli idoli, e, nel 1889, venne colto da gravi sintomi di squilibrio
mentale. Ricoverato in una clinica, morirà privo di tutte le sue facoltà
nel 1900.Il filo conduttore del pensiero nietzschiano è la ricerca di una
via per sottrarsi alla decadenza, intesa come sterile razionalismo,ascetismo
odiatore della vita,scientismo e storiografismo, mali del secolo e della sua
cultura : se negli anni giovanili aveva salutato l’opera lirica di
Wagner come un veicolo per rigenerare lo spirito della tragedia greca (
nella sua visione,sorta dall’incontro-scontro di apollineo e
dionisiaco,pensiero ed arte ), nelle Considerazioni
inattuali e in Umano,troppo
umano riconosce che essa altro non ha segnato se non una ricaduta nella
“mitologia cristiana”,nella
menzogna travestita sulla quale si impernia la vita del cittadino
europeo, menzogna che non ha altro scopo che organizzare un dato momento
storico e sociale, ma che non tarda a rivelarsi tale non appena mutino le
ragioni che la necessitano. Viene così ad usurarsi il concetto stesso di
verità, la verità ultima del
platonismo da cui il pensiero non riesce a liberarsi.Ne consegue la morte di Dio, decretata dall’obbedienza dei suoi fedeli alla
veridicità, che li costringe a riconoscere il vanificarsi di qualsivoglia
forma di verità ultima. Nella Gaia
scienza lo spirito libero è descritto come il
sognatore che sa di sognare e di non poter rinunciarvi, l’artista che,
come Petronio, di cui Nietzsche fa l’elogio in Al
di là del bene e del male, può sfuggire “i pantani del mondo
malato e malvagio con piedi di vento, di un vento che guarisce ogni cosa,
perché costringe ogni cosa a
correre !”L’unico limite che Nietzsche avverte in tale
posizione è l’accusa di mero estetismo cui presta il fianco : nella Volontà
di potenza , attuando la trasvalutazione
di tutti i valori, Nietzsche supererà lo
spirito libero con l’oltreuomo, di cui Zarathustra è il profeta, che,
diversamente da Gesù, non spiegherà le sue parabole, perché davvero lo
comprenda solo chi può . “L’avvenire
sia per te causa del tuo oggi :ama non il tuo prossimo, ma colui-che-è-più-lontano :il
Superuoumo sia causa e ragione di te stesso (...) E quando dirai al gregge :”
Non ho più la stessa coscienza che avete voi”,ciò suonerà come lamento
e dolore.vedi , quel dolore è di quella coscienza l’estremo lucore.Ma tu
vuoi andare nella via del tuo dolore, che è la via verso te stesso ?
mostrami la tua forza, il tuo diritto a farlo. Mostrami che non sei né
bramoso né ambizioso !Solitario,percorri il cammino di colui che crea,
vuoi formarti un dio dai tuoi sette diavoli !Con le mie lacrime va
nella tua solitudine.Io amo colui che crea oltre se stesso.”Superato
il dolore della morte di Dio, uccisa la solitudine, Il superuomo può uscire
incontro al sorgere della aurora,che,nell’eterno
ripresentarsi del tempo a se stesso,è soltanto sua.
Osho,
Bhagwan Shree Rajneesh nasce in India nel dicembre
del 1931. Ha sempre vissuto in libertà, fuori da ogni contesto
socio-culturale. All'età di ventuno anni egli visse
"l'Illuminazione" ovvero la liberazione dalla mente. Da allora
dedica la sua vita all'evoluzione della consapevolezza. Un maestro
spirituale profondamente ribelle che ha lottato contro i politici, i governi
e i capi religiosi. E' stato spesso apostrofato come l'uomo più pericoloso
dopo Cristo, il divino uomo-folle. La sua visione, è di celebrazione e
gioco, ingredienti principali per la vita spirituale, e dichiara che la
serietà è una vera e propria malattia del genere umano. Professore di
filosofia all'università di Jabalpur, inizia però a viaggiare in tutta
l'India tenendo campi di meditazione. Nel 1974 apre il suo Ashram a Puna,
che diventa il più grande centro di Terapia Umanistica nel Mondo. Il suo
lavoro consiste nell'andare al di la dell'ego e di quella identità
illusoria che l'uomo ama così tanto portarsi dietro. Usa ogni tipo di shock
terapia per liberare i suoi discepoli dallo stato di sonnambulismo in cui
sono immersi. La sua è una visione di uomo nuovo dice: "vorrei che tu
fossi come Zorba il Greco e Gautama Il Buddha insieme simultaneamente. Zorba
è la terra, i fiori, i prati, i fiumi e l'oceano, Buddha è il cielo, con
tutte le stelle, le nuvole e l'arcobaleno. Il cielo senza la terra è vuoto,
e la terra senza il cielo è morta. Unisci le due cose insieme e danzerai
insieme all'esistenza. A differenza degli altri maestri
il suo messaggio è quello di bilanciare le polarità. Fiducia e
arrendevolezza devono essere bilanciate a intelligenza, dubbio e ribellione;
Zorba e Buddha; scienza e misticismo; amore e meditazione. Nel 1981 si
trasferisce negli Stati Uniti dove apre una nuova comune in Oregon, viene
però arrestato e deportato nel 1984, a causa di controversie politiche e
religiose, gli sarà proibito di entrare in qualunque nazione del pianeta.
Torna nel suo Ashram di Puna dove continua a tenere discorsi giornalieri. I
suoi discepoli sono chiamati "sannyasin" e sono milioni in tutto
il mondo. Muore a Puna in India il 19 gennaio del 1990. Dopo aver cambiato
il suo nome in Osho.
Ouspensky P.D., nasce a Mosca nel 1878. Nel suo primo libro: I Quattro
Elementi, offre un contributo alla teoria matematica, e con Tertium Organum
e A New Model of the Universe, rivela la sua statura di pensatore e la sua
profonda preoccupazione per i problemi dell'esistenza umana. Incontra
Gurdjieff nel 1915, e la sua esistenza subisce una svolta che lo porta a
volgere i suoi interessi esclusivamente allo studio pratico dei metodi di
sviluppo della coscienza dell'uomo. Tra i suoi libri: La Quarta Via e
Frammenti di un insegnamento sconosciuuto.
Penrose Roger, è professore di matematica all'Università di Oxford.
Nel 1988 condivide il Premio Nobel per la Fisica con Stephen Hawking, per la
scoperta dei buchi neri e per il contributo alla comprensione dell'universo.
Tra le sue pubblicazioni: Tecniche
di Differenziazione Topologiche nella Relatività, La Nuova Mente
dell'Imperatore e l'Ombra della Mente.
PLOTINO
Nacque
in Egitto,a Licopoli, nel 204 d.c.e studiò ad Alessandria, presso Ammonio
detto Sacca,padre del Neoplatonismo, di cui divenne l’esponente
principale.In seguito partecipò, spinto dal desiderio di raggiungere
l’India, alla spedizione militare che l’imperatore Gordiano III
intraprese contro i Persiani, senza riuscirvi.Al ritorno si trasferì a
Roma, dove ebbe tra i suoi discepoli l’imperatore Gallieno, che gli elargì
un possedimento in Campania per instaurarvi la repubblica platonica.In Campania morì attorno al 270.
Il discepolo Porfirio ne raccolse gli scritti nelle Enneadi (sei libri, ciascuno suddiviso in nove sezioni) e
scrisse la vita, testimoniando di
averlo veduto attingere l’estasi quattro volte. Il pensiero di Plotino è
incentrato su Dio, inafferrabile dalla concezione umana, non
causato,infinito , semplice e non molteplice, l’Uno, differente e
distaccato da tutto ciò che lo segue : “Tale è la natura dell’Uno, che è sorgente delle cose migliori,è
potenza generatrice degli esseri e tuttavia rimane in sé né si esaurisce nè
si assimila a cio che ha generato (...) essendo completamente unito con sé
stesso, non necessita della conoscenza di sé, quale principio della sua
conservazione.(...) Non è possibile chiamarlo il Bene, perché produce il
bene ;in un altro senso, è il Bene che sovrasta tutti”( Enneadi
VI,5-6). L’Uno non vuole la creazione : essa emana da lui, come
il profumo da un fiore, disgregandosi nel molteplice quanto più da lui si
allontana.L’uomo può raggiungerel’Uno, eliminando
mediante le virtù, la musica e la filosofia ciò che non appartiene
al suo essere, abbandonando infine anche l’intelligenza per assimilarsi ad
esso con un solo balzo d’amore, superando il dualismo conoscente-
conosciuto : “ intuendo sé
stesso, abbraccia tutte le cose,e intuendo tutte le cose, abbraccia sé
stesso”. La vita dell’uomo divino è fuga del solo verso il
Solo, sfiorarsi di dita come sulla volta della cappella Sistina
l’affrescò il neoplatonico Michelangelo.
Prigogine
Ilya, Premio Nobel per la chimica nel 1977, è professore
all'Università di Bruxelles e all'Università del Texas a Austin. Tra le
sue opere: La nuova alleanza e Tra il tempo e l'eternità.
Reich
Wilhelm: nato in Austria nel 1897. Studia medicina a Vienna dove, in seguito, dirige il
Seminario di terapia analitica. Con l'avvento del nazismo fugge dal proprio
paese e, dopo un breve soggiorno in Norvegia, si trasferisce negli Stati
Uniti, fondando, a New York, l'Orgone Institute. Denunciato per i sui
esperimenti, viene rinchiuso nel penitenziario di Lewisburg dove muore di
infarto il 3 novembre 1957. Opere principali: La funzione dell'orgasmo,
Psicologia di massa del fascismo, L'assassinio di Cristo, Analisi del
carattere, Biopatia del cancro, Ascolta, piccolo uomo, Etere, Dio e Diavolo,
Sessualità e angoscia.
Rimpoche
T.Y. S. Lama Gangchen nasce in Tibet
nel 1941. E' guaritore e maestro tantrico, cittadino italiano da lungo tempo,
viaggia in tutto il mondo insegnando il metodo tantrico dell'Autoguarigione e
della Pace interiore, basato sugli insegnamenti del Buddha, e la cura
dell'ambiente. Nel 1992 fonda la Lama Gangchen World Peace Foundation, ente per
la diffusione della medicina tibetana e per la diffusione della pace interiore e
del mondo. L'8 giugno 1995 ha presentato a Santiago del Cile, alla sede
dell'Unita per l'America Latina e i Caraibi della Nazioni Unite, un progetto per
l'istituzione di un Forum Spirituale, organismo permanente dell'Onu, di cui
facciano parte i rappresentanti di tutti i movimenti spirituali e religiosi,
impegnati a costruire la pace nel mondo. Il progetto sta raccogliendo ovunque
numerosi successi.
Robinson
D.N. è professore di psicologia
all'Università di Georgetown e presidente della divisione di storia della
psicologia dell'American Psychological Association. Tra le sue pubblicazioni:
Storia Intellettuale della Psicologia, Legge e Psicologia, Verso La Scienza
della Natura Umana, Fondamenti di Psicologia.
Russel
Peter si laurea a pieni voti in fisica teoretica e psicologia
sperimentale ottenendo anche un Master in informatica all'Università di
Cambridge. Si reca poi in India per studiare la filosofia orientale, tornato
in patria, inizia la ricerca nella psicologia della meditazione. Il suo
lavoro si sposta quindi all'esplorazione e allo sviluppo della coscienza
umana, attraverso l'integrazione delle intuizioni orientali e occidentali
riguardo alla mente.
Satprem
nasce a Parigi nel 1923, trascorre pero' l'infanzia in
Bretagna. Entra giovanissimo nelle resistenza francese, dopo la drammatica
esperienza dei lager nazisti, e attraversa un momento di profonda crisi che
lo porta a chiedersi: "Che cosa resta in un uomo quando non resta più
niente?". Vive molte avventure, dall'Egitto alle foreste Amazzoniche,
dall'Africa Nera all'India ascetica ed immobile. In India incontra Sri
Aurobindo, che lo guiderà nel cammino alla ricerca di quello che l'uomo è
davvero, che non è ancora. Satprem rimane per venti anni accanto a Mèree,
compagna di Aurobindo, continuando la ricerca di quello che l'uomo è
davvero, nella materia, nelle cellule del corpo, raccogliendo dalla sua viva
voce le esperienze di un avventuroso passaggio al "prossimo stato
evolutivo della nostra specie". Ricordiamo tra le sue opere: La Genesi
del Superuomo e L'Uomo dopo l'Uomo.
Sermonti
Giuseppe nasce a Roma nel 1925, è direttore della Scuola
Internazionale di Genetica Generale, vicepresidente del
XIV Congresso Internazionale di
Genetica (Mosca, 1978), insegna all'Università di Palermo, e dal
1974 è ordinario di Genetica all'Università di Perugia.
Sheldrake
Rupert, studia al Clare College di Cambridge, alla Harvard
University. Dal 1974 al 1978 lavora sulla fisiologia delle piantagioni
tropicali all'Istituto Internazionale di ricerche in India, dove ricopre il
ruolo di consulente fisiologico delle piante.
Sogyal Rimpoche
Sogyal Rimpoche, nato in Tibet, ha ricevuto le cure e l'educazione da uno
dei più grandi maestri spirituali di questo secolo, Jamyang Khyentsé
Choky Lodro. Dopo la sua morte, Sogyal Rimpoche proseguì la propria
educazione spirituale sotto la guida del maestro Dujom Rimpoche, Dilgo
Khyentsé Rimpoche e nomerosi altri maestri.Compì gli studi universitari a
Delhi ed in seguito Cambridge. Ha iniziato ad insegnare in occidente nel
1974.Sogyal Rimpoche é il fondatore di Rigpa di cui é direttore spirituale
unitamente a Dzogchen Rimpoche. Rigpa é un circuito internazionale di
centri e di gruppi di studio che mettono in pratica l'insegnamento del
Budda. Sogyal Rimpoche risiede ormai in occidente dove vi insegna da più di
25 anni. Ha sviluppato una profonda conoscenza della nostra mentalità Il
suo dono eccezionale per la comunicazione
riesce a far cadere le barriere culturali, religiose e psicologiche e
svela la reealtà essenziale dell'insegnamento del Budda. La cordialità e
l'umorismo con cui egli insegna,il calore profondo della sua presenza
riescono ad aprire nel cuore di ognuno l'esperienza intima della nostra vera
natura. Queste qualità, così come lo
straordinario successo che ha avuto il libro Tibetano del Vivere e
del morire fanno di Sogyal Rimpoche uno degli interpreti del buddismo
tibetano fra i più riconosciuti ed apprezzati nel nostro mondo
contemporaneo.
Steiner
Rudolf nasce nel 1861 a Kraljevic, nell'impero
austro-ungarico, da genitori di origine cattolica e contadina. Uomo
originale e ricco interiormente, dotato di veggenza naturale e di una solida
preparazione culturale, Steiner si occupò del mondo del sovrasensibile,
giungendo alla conclusione che "in ogni uomo esistono facoltà latenti
attraverso le quali egli può giungere alla conoscenza del mondo dello
spirito. Si laurea in filosofia, e in questi anno conosce il suo maestro
Felix Koguski. Anche il professor Shhoer, docente di letteratura tedesca,
ebbe molta importanza nella vita di Steiner. Fu grazie a lui che Stainer
fece le sue prime esperienze pedagogiche, presso una famiglia dove Stainer
impartiva lezioni a quattro ragazzi, uno dei quali era idrocefalo e molto
arretrato mentalmente. Steiner, grazie a particolari metodi pedagogici,
riuscì a recuperarlo completamente e a inserirlo all'università, dove
divenne medico. Lavora per la Letteratura Nazionale Tedesca a due opere
scientifiche di Goethe, autore di cui Steiner è completamente affascinato,
si trasferisce quindi a Weimar, città natale di Goethe dove cura una
pubblicazione di tutte le sue opere. Si sposa con Anna Eunike, e pubblica la
sua prima opera importante, la filosofia della libertà. Nel 1897 si
trasferisce a Berlino, dove da inizio a un'attività editoriale e di
conferenze. Iniziano anche i rapporti con la Società Teosofica di cui
Steiner diviene segretario generale. In questi anni Sreiner scrive le sue
opere più importanti: Il Cristianesimo come fatto mistico, Reincarnazione e
Karma, Teosofia e l'Iniziazione. D'ora in poi la sua vita sarà
completamente dedicata alla spiritualità fino alla sua morte nel 1925.
Swedenborg
Emanuel,nasce nel 1688, scienziato originalissimo e veggente,
ha influenzato numerosissimi studiosi e scrittori come: Kant, Goethe Jung e
altri. All'età di cinquantasei anni, dopo essersi dedicato completamente
alla scienza, subisce una profonda metamorfosi interiore che lo fa diventare
un mistico, ha esperienze di contatto con angeli ed entità superiori
attraverso la scrittura automatica.. scritti pubblicati e tradotti in molte lingue. Fin da
bambino, grazie all'influenza di suo padre, manifesta un ardore religioso
straordinario che si risveglierà in lui poi in età matura. Studia a Londra
dove è discepolo di Newton, si occupa ad altissimi livelli di geografia,
astronomia, architettura, chimica, fisica, cosmologia, anche di incisione,
della costruzione di orologi e della letteratura inglese. All'età di
ventisette anni torna in Svezia dove progetta navi, sottomarini militari e
addirittura una macchina volante. Notato dal sovrano Carlo XII, diventa suo
collaboratore. Alcuni anni più tardi però cominciò ad avere visioni e
messaggi da spiriti superiori e si dedicò solo alla vita spirituale
sviluppando straordinarie doti di chiaroveggenza, che lo portano ad
abbandonare completamente l'attività scientifica. Muore nel 1772.
Tagore,Rabindrath
Nato
in India nel 1861, Tagore si recò a studiare in India nel 1881. Suo nonno e
suo padre erano stati importanti membri della scuola religiosa Brahmo
-Samaj,fondata nel 1828 ,che si proponeva la conciliazione sincretica dei
principi delle religioni
monoteistiche con il panteismo
indù.Il libro Sadhana e le due raccolte Gitanjiali e Il
giardiniere gli valsero, nel 1913, il premio Nobel. La poesia di Tagore
rivela l’ormai sconosciuta all’Occidente capacità di conciliare gli
aspetti più quotidiani dell’esistenza con la contemplazione mistica :
una strada bagnata dal monsone,
una vela colmata dal vento,un uscio schiuso sono inequivocati segni del
manifestarsi divino :Il tempo è
senza fine nelle tue mani,mio signore. Non c’è nessuno/ che conti le tue
ore.Passano giorni e notti/, sbocciano e appassiscono/ come fiori le
stagioni.Tu sai attendere/.I tuoi secoli si susseguono/ perché sbocci un
piccolo fiore.Noi non abbiamo tempo da perdere,/ e non avendo tempo dobbiamo
affannarci/ per non perdere le nostre occasioni. Siamo troppo poveri/ per
arrivare in ritardo.E così il tempo passa,/mentre io lo dono a ciacun uomo
querulo che lo richiede/,e il tuo altare è vuoto./ Alla fine del giorno/ mi
affretto per paura che la tua
porta sia chiusa,/e invece c’è ancora tempo.”
Talbot Michael, inizia il suo viaggio "Oltre il quantum" già
da bambino nel nord del Michigan, dove la sua famiglia riceve le frequenti
visite di uno spirito. Si appassionerà quindi ad ogni fenomeno paranormale,
è accuserà spesso la scienza ortodossa di un totale fallimento rispetto
alla spiegazione di questi fenomeni.
Tart
Charles T. è uno
dei più importanti studiosi occidentali del campo della coscienza. E'
autore e curatore di Stati Alterati di Coscienza, e di psicologia
transpersonale. Attualmente insegna psicologia all'Università di
California.
Ubaldi
Pietro nasce a Foligno il 18 agosto 1886 da una delle più
nobili e antiche famiglie dell'Umbria. Si laurea in giurisprudenza
all'università di Roma e contemporaneamente impara cinque lingue. Un crollo
economico famigliare lo costringerà a lavorare come insegnante, ottenendo
una cattedra di inglese in Sicilia, ed è qui che avviene l'esperienza
determinante della sua vita: la vigilia di Natale , mentre è solo,
percepisce una Voce, da qui il destino di Ubaldi è segnato e si dedicherà
interamente a quanto gli veniva comunicato. Ubaldi propugna per l'umanità
una più alta legge d'amore, una più alta legge di collaborazione, la legge
che unisce tutti gli uomini in un grande organismo animato da una nuova
coscienza universale. Superamento quindi delle barriere e delle differenze
tra i popoli, superamento del presunto dissidio fra scienza e fede, una
sapienza nuova, una conoscenza nuova. Nel 1952 si trasferisce in Brasile,
dove muore il 29 febbraio 1972 all'età di ottantasei anni.
Weber
Renée
il suo lavoro dimostra che misticismo e scienza vanno di pari passo.
Ha incontri molto importanti con uomini come il Dalai Lama del Tibet,
Krishnamurti. E' Professoressa di Filosofia all'Università di
Rutgers in New Jersey . Tra le sue opere: La Metamorfosi della Coscienza, il
Paradigma Olografico e altri Paradossi, Quantum fisico e oltre. Vive a
Princeton, New Jersey.
Weiner
Norbert nasce a Columbia, nel Missouri, nel 1894. Studia varie
discipline scientifiche e lingue classiche già all'età di sei anni sotto
la guida del padre che insegna lingue moderne, e nel 1903 all'età di 9 anni
si iscrive alle scuole superiori.
Nel 1906 frequenta il Tufts College di Boston, dove segue corsi di
matematica e biologia. Studia alla Harvard University, a Cambrige, e a
Gottinga matematica e filosofia. Tra il1916.17, insegna all'Università di
Harvard e all'Università del Maine.
William
James Nacque a New York l’11 gennaio 1842, figlio di
Henry William, calvinista affascinato dal pensiero del mistico Swedenborg e
dal trascendentalismo emersoniano.Le concezioni paterne ebbero una grande
rilevanza nel pensiero di James.Si iscrisse alla Lawrence Scientific School
dell’università di Harvard, dapprima al corso di chimica,poi a scienze
naturali : con il celebre Louis Agassiz si recò in Brasile per una
spedizione scientifica.Dal 1866 al 1872 soffrì di una grave depressione
psichica, che scosse la sua fiducia nella scienza e dalla quale guarì da
solo, praticando una mental-healing che lo interessò alla psicologia.Laureatosi in
medicina, insegnò ad Harvard, dapprima fisiologia, poi psicologia (la sua
fu la prima cattedra negli Stati Uniti) e filosofia. Morì nel 1910.La sue
opere principali sono i Principles of
Psichology del 1890, The
Will to Believe, Philosophical
conception and pratical results (nata come conferenza), e l’importante
studio The Varietes of Religious
Experience.Il pensiero di James si configura come un tentativo di
conciliare il positivismo spenseriano e il meccanicismo con l’esperienza
religiosa in una sorta di pragmatismo mistico.Egli intravede la possibilità
di trascendere e superare il rigido meccanicismo mediante la volontà .Per
James, l’esperienza è stream of
counsciousness, e non è possibile un’univoca ricezione del mondo
oggettivo : “ La nostra mente
è,ad ogni passo, teatro di possibilità simultanee.La coscienza
è il confronto di esse fra loro. (...) La mente, insomma, opera come uno
scultore sui dati che riceve dall’esperienza :in un certo senso, la
statua era lì dall’eternità.Ma, oltre ad essa, ce n’era un migliaio di
altre diverse, e bisogna essere grati allo scultore per avere liberato
questa in particolare.(...) il mio mondo è solo uno fra un milione di altri
mondi allo stesso modo sepolti (nei dati
dell’esperienza), allo stesso
modo reali per coloro che
possono tirarli fuori.Quanto deve essre diverso il mondo rappresentato dalla
coscienza dell’ape, del granchio o dellla seppia.” Nell’azione
dunque avrà rilevanza fondamentale la “fede” del Soggetto operante ,
ovverosia la sua volontà : quando non è possibile discernere tra le
possibilità scientificamente, occorre affidarsi al proprio “impulso”.La
volontà può però agire come agente di verifica nelle operazioni
scientifiche.La verità stessa, per James , non è altro che un porsi
davanti alla realtà : “Con gli
stessi ben definiti particolari, per un francese Waterloo vuol dire
sconfitta, per un inglese vittoria.”Il relativismo del Soggetto è
risolto nella concezione universale, cosi come James la espose nel libro A Pluralistic Universe :“Supponiamo che prima della
creazione,l’autore del mondo vi abbia detto :” Sto per fare un
mondo, la cui salvezza non è garantita, un modo in cui la perfezione è
subordinata al grado di onestà degli agenti : accettate di partecipare ?”
Dio e gli uomini sono quindi allo stesso titolo shapers
- modellatori-delle infinite possibilità
dell’universo.
Yogananda
Paramahansa, è un grande maestro
spirituale di importanza mondiale che
dimostrò il valore dello yoga non solo nella vita, ma anche nella morte.
Fonda due associazioni senza carattere settario e senza scopi di guadagno:
Self-Realizzation Fellewship, in America e Yogoda Sat.Sanga in India. Il
lavoro che Yogananda ha creato con queste associazioni è quello di riuscire
a venire incontro al bisogno degli uomini fra gli allarmi dell'Era
Atomica e quello di conoscere e mettere in pratica precise tecniche
scientifiche per ottenere un'esperienza diretta e personale di Dio. L'opera
del maestro viene ora continuata dai suoi discepoli che lui addestrò
durante la sua vita e di cui aveva avuto visione.
·
Adams
Dott. Patch:
comicoterapia
·
Ancora
Prof Alfredo: Professore
a contratto di Psicoterapia presso l’Università di Trieste; Responsabile Servizio di Terapia e Consulenza Familiare A.S.L. Roma – B VIII
· Bartocci Prof. Umberto, scienze fisiche e matematiche, Univ. di Perugia
·
Berrettoni
Prof. Piero:
titolare della cattedra di Glottologia dell'Università di Pisa
· Bertolasi Italo, fotografo, esploratore cinematografico
·
Betti
Dott. Mario:
Psichiatra e psicoterapeuta transpersonale, co-direttore di “Psichiatria e
Territorio”
· Boaretto Avv. Giuliano: economia e finanza etica
·
Bondì
Dott. Antonio:
Psicologo clinico, Presidente di “Psiconautica”
·
Caddeo
Dott. Alberto:
Medico, ricercatore nel campo della Medicina Tradizionale Cinese
·
Callieri
Prof. Bruno: Psichiatra
fenomenologo, docente di Psicopatologia Clinica presso L’Università di Roma
· Capriolo Arch. Gigi, bioedilizia
Cheli Prof. Enrico: Co-direttore dell'Enciclopedia Olistica. Sociologo, psicologo, docente di Sociologia della Comunicazione presso
· Ceccarelli Dott. Franco, imprenditore olistico
·
Daffern
Prof. Thomas:
culture della pace
· Dash Dott. Bagwan, medico ayurvedico, Università di New Dehli
·
De
Gennaro Padre Giuseppe:
Ispanista, docente presso il Dipartimento di Cultura Comparata dell’Università
di L’Aquila
·
De
Petri Flavia
· De Santi Dott. Claudio, medico omeopata, iridologo
· Del Giudice Prof. Emilio, fisico quantistico, Università di fisica di Milano
· Della Giusta Dott. Giorgia: Sessuologa e psicoterapeuta
·
Di
Marco Dott. Giovanna:
Psicologa, psicoterapeuta relazionale-sistemica
· Dudal Dott. Filip, medicina osteopatica
· Falzoni Gallerani Dott. Filippo, psicologo transpersonale
·
Fioravanti
Dott. Bruno, medicina bioelettronica
· Fondi Prof. Roberto, Ist. Scienze della Terra, Università di Siena
·
Gabrici
Dott. Enzo:
Medico psicoterapeuta, ipnologo
· Gallas Dott. Ezio, medico gastroenterologo, medicina manuale
·
Galli
Prof. Giorgio, docente storia delle dottrine politiche. Univ. di
Milano
·
Ganghen
Lama Tulku Rimpoce, Lama delle medicina buddhista tibetana
·
Gentile
Dott. Padre Antonio, teologo barnabita, esperto in religioni
·
Ginevra
de Siena, artista sperimentale
·
Giovetti
Paola, giornalista
·
Giroldini
Dott. William, ricercatore della parapsicologia
·
Gitama
Dott.ssa Shanti
·
Guidi
Dott. Alessandro:
Psichiatra, psicoterapeuta cognitivista
·
Huarache
Dott. Hernann:
Curandero Quechua (Perù)
·
Laszlo
Prof. Ervin, filosofo della scienza
·
Linhart
Prof. J. George:
Dipartimento di Fisica, Università di Ferrara
·
Manzoni
Marco, organizzatore culturale
·
Marchino
Dott. Luciano, analista bioenergetico
·
Margnelli
Dott. Marco:
Ricercatore nel campo della Neurofisiologia delle estasi
·
Mattoli
Dott. Pindaro, omeopata, collaboratore Univ. di Perugia
·
Matus
Padre Thomas:
Monaco camaldolese; Docente di Storia delle Religioni Orientali presso
l’Ateneo Pontificio S. Anselmo di Roma; Dottore in Monachesimo non cristiano
·
Moiraghi,
Dott. Carlo medico esperto in
medicina tradizionale cinese
·
Montecucco
Dott. F. Nitamo:
Co-direttore dell'Enciclopedia Olistica. Medico olistico, Ricercatore in Neuropsicologia, insegna psicosomatica presso
l’Università di Milano, Presidente dell’Associazione “Villaggio
Globale”
·
Montemurri
Dott. Davide, regista
·
Mulazzani
Dott. Francesca:
Islamista
·
Murphy
Dott.ssa Kranto,
esperta in terapia cranio sacrale
·
Murphy
Michael
·
Omodeo
Salé Arch. Serena, architettura e natura
·
Pablidis
Dott. Kostantin:
Biofisico ricercatore, studioso di medicine orientali
·
Pasang
Dott Yongten, medico tibetano responsabile ricerche presso la K.L.G.
·
Pasculli
Dott. Ettore:
Psichiatra, Direttore ex-O.P. S. Maria Della Pietà di Roma
·
Paterniti
Dott. Rolando:
Psichiatra e psicoterapeuta cognitivista
·
Peat
Dott. David
·
Polimeni
Pio, esperto
in tecniche corporee e ayurveda
·
Preparata
Prof. Giuliano, fisico teorico, Università di Fisica delle alte
energie di Milano
·
Prof.
Giovanni Gocci (psicologo, Univ. Di Siena)
·
Quartiroli
Ivo, informatico, editore
·
Raimondi
Dott. Remigio:
Psichiatra, Direttore Dipartimento di
Salute Mentale U.S.L. n° 1 - Massa Carrara.
·
Reda
Prof. Mario:
Psichiatra, Direttore dell’Istituto di Psicologia Clinica dell’Università
di Siena
·
Riva
Dott. Dede:
·
Romoli
Arch. Marco: Presidente ass. Un Tempio per la Pace
·
Sardi
Umberto
·
Serrano Prof. Sergio,
medicina bioelettronica,
Università di Milano
·
Spinetti
Dott. Giuseppe:
Primario Psichiatra A.S.L. n° 1 – imperiese; Coordinatore regionale Sezione
Ligure del Centro Italiano di Ipnosi Clinica e Sperimentale
·
Stauder
Dott. Rudi, studiosa di simbolismo, direttrice Astra
·
Susini
Dott.ssa Carla Ramita
·
Terenzi
Padre Piergiorgio:
Teologo
·
Terranova
Cecchini Dott. Rosalba:
Direttore Istituto Transculturale per la Salute di Milano; Direttore della
“Fondazione Cecchini Pace”
·
Tolja
Dott. Jader, medico psicosomatista
·
Tomasi
Dott. Aleandro:
Presidente Club di Budapest Italia
·
Zadra
Dott. Elmar
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Zadra
Dott. Michaela
·
Zerbetto
Dott. Riccardo:
Medico Psichiatra, past-president E.A.P.
1. Assagioli Roberto: uno dei fondatori della psicologia transpersonale. Assagioli nasce a Venezia nel 1888 da genitori ebrei. Medico e psichiatra con al suo attivo studi di letteratura, filosofia e religione, è l'ideatore della psicosintesi, un metodo psicoterapeutico che si propone la formazione e la ristrutturazione globale dell'uomo. Roberto Assagioli è scienziato e maestro di vita con profonde intuizioni e grande apertura nei confronti di tutte le scienze umane e delle discipline spirituali. La sua visione della psiche umana è ampia, ricca e dinamica, una visione integrale che attende ancora di essere scoperta fino in fondo e che può veramente aiutare l'uomo moderno a crescere dentro, a sviluppare le proprie potenzialità e a realizzare se stesso. Muore nel 1974.
2.
Aurobindo,
uno tra i più importanti filosofi e maestri spirituali dell'India moderna.
Nasce il 15 agosto 1872 a Calcutta, studia in Inghilterra dall'età di sette
anni, dove fu educato essenzialmente da insegnanti occidentali. Suo padre non
voleva che avesse nessun contatto con la cultura e religione indiana, ma che
scegliesse da solo la strada da seguire. Dotato di un'intelligenza straordinaria
sin dall'infanzia assimila ancora fanciullo, la letteratura greca, latina e
quella occidentale in genere. Torna in India nel 1892 alla morte di suo padre,
si stabilisce a Baroda nel 1893, si rende conto che l'India deve essere spronata
ad uscire fuori dall'egemonia inglese e scrive: "Il nostro vero nemico non
si trova in una forza esterna ma nelle nostre rumorose debolezze, nella nostra
vigliaccheria, nel nostro sentimentalismo dalla vista corta." Il suo scopo
è organizzare le forze del Paese per operare una rivoluzione. Impara il
sanscrito per poter comprendere i testi sacri indiani e si avvicina allo yoga,
dichiarando: "uno yoga che esiga l'abbandono del mondo non è fatto per
me". Si dedica quindi allo yoga secondo i suoi principi, facendo cinque,
sei ore al giorno di esercizi di respirazione e concentrazione. In questo
periodo incontra anche dei maestri che gli insegnano la meditazione:
"Sedetevi in meditazione, senza pensare, osservate soltanto la vostra mente
e vedrete che i pensieri vi entrano da fuori. Prima che arrivino, ricacciateli.
Continuate così finche la vostra mente non sarà completamente in
silenzio" Aurobindo adottò questo sistema e in tre giorni fu libero,
ovvero la mente non è più limitata alla stretta cerchia di pensieri personali,
ma è lo strumento ricettivo di una conoscenza infinita. Aurobindo scrive ancora
: "Quando la Pace si stabilisce in noi, la forza superiore o divina
dall'alto può discendere e lavorare in noi". Tutta la vita successiva di
Aurobindo fu dedicata ad applicare questa conoscenza spirituale alla vita
concreta e a quella psicofisica, per arrivare a trasformare la vita stessa e la
realtà esteriore. Questa energia di Verità e Coscienza che Aurobindo chiama
"sopramentale" è la sola energia che può produrre una trasformazione
dinamica davvero integrale e irreversibile della materia. All'età di 29 anni
Aurobindo si sposa, ma sua moglie non saprà seguirlo nel suo cammino. Nel 1906
si trasferisce a Calcutta, nel cuore dell'agitazione politica, viene arrestato
nel 1908, rimane in carcere per un anno, dove approfondisce ancora di più la
meditazione. Viene liberato dopo un anno, ma di nuovo il pericolo di una nuova
carcerazione è imminente, guidato da una voce interiore si trasferisce a
Pondicéry.
3.
Babaji
4.
Bhagwan
Shree Rajneesh: vedi Osho
5.
Bhaktivedanta
Swami Prabhupada, il più
influente maestro spirituale del movimento internazionale "Hare Krishna".
Nato nel 1896 appartiene ad una tradizione spirituale che risale a più di 5000
anni fa. Compie tra il 1965 e il 1977 quattordici volte il giro del mondo,
aprendo in ogni continente centri della Coscienza di Krsna. Scrive ottanta
volumi di traduzione e spiegazione dei maggiori testi della spiritualità
classica indiana, ora distribuiti in tutto il mondo. Muore nel 1977.
6.
Blavatsky
Helena Petrovna: importante
figura spirituale internazionale, tra i fondatori della Società Teosofica.
Nasce nel 1891 a Ekaterinoslav nella Russia meridionale, personaggio
affascinante e inquietante, fondatrice della Società Teosofica, continua
tutt'oggi a suscitare un vasto interesse. All'età di diciassette anni, dopo
aver lasciato l'anziano marito, cominciò a girare il mondo spingendosi in
regioni poco conosciute, e venendo a contatto sulle montagne dell'Himalaya con
quelli che chiamò maestri e fratelli superiori: uomini di grande evoluzione da
cui ricevette un insegnamento iniziatico che in seguito codificò nei principi
base della teosofia. Primi fra tutti, i concetti di fratellanza universale,
reincarnazione e Karma, evoluzione attraverso le molte esperienze di vita. La
società teosofica fondata da lei nel 1875 a New York, ebbe un grande successo e
si diffuse rapidamente in tutto il mondo, riscoprendo per l'occidente in un
epoca completamente improntata al materialismo, la grande tradizione
filosofico-religiosa indiana. Muore nel 1891.
7.
Bohm
David, uno degli scienziati
più originali ed evoluti del nostro secolo, famoso per le sue innovative
ipotesi scientifiche e per la sua collaborazione con il fisico Einstein, e con
il maestro spirituale Krishnamurti. Nasce nel 1917. Fisico quantistico teorico,
insegna a Princeton fino al 1951, quando, in piena guerra fredda, viene accusato
di attività antiamericane, e costretto ad abbandonare gli Stati Uniti. Si
trasferisce prima in Brasile, poi in Israele e infine in Gran Bretagna. Pubblica
molti testi a carattere scientifico, dedicati in particolare alla meccanica
quantistica, e si interessa ai problemi filosofici che la scienza sollecita e
alle questioni spirituali. Le sue tesi
più affascinanti sono l'ipotesi
Olografica, la visione globale dell'esistenza che si manifesta in realtà
implicata e realtà esplicata, l'intelligenza
attiva, il campo olistico.
8.
Bohme
Jackob, mistico cristiano.
Nato ad Altseidenberg, in Germania nel 1575, da famiglia poverissima, è
costretto a fare il calzolaio. Ma la sua mente davvero superiore, lo spinge a
coltivare lo spirito, la meditazione, la lettura e la riflessione, giungendo a
costruire un sistema mistico molto
interessante, in cui la filosofia naturale si sviluppa in concordanza con gli
splendori del Vangelo. E' il
precursore di Spinoza, Shelling e di Hegel, ed è anche il creatore di quel
movimento teosofico a cui si riallacciano Kuhlman, William Law, Giovanni Roth,
Claudio di San Martino e molti altri. La sua cultura è puramente biblica e
alchimistica. All'opposto del maggior numero degli occultisti che hanno ammesso
l'esistenza di due principi antagonistici, egli è monoteista e non ammette che
un solo principio. Le sue opere principali sono: I misteri celesti e terrestri,
l'Aurora nascente e Dell'impronta delle cose.
9.
Campbell
Joseph, uno dei più
influenti e creativi esperti in mitologia del nostro tempo. Nasce a Neh York nel
1904. Studia letteratura alla Columbia University, sanscrito e filosofia a
Parigi e Monaco. Per trentotto anni è titolare della cattedra di mitologia
comparata al Sasah Lawrence College con
fama di maestro affascinante e uomo di grande
umanità. Tra le sue opere principali: L'eroe dei mille volti, Le maschere di
Dio. Muore nell'ottobre del 1987 mentre stava lavorando al secondo volume del
suo monumentale atlante storico della mitologia mondiale.
10.
Capra
Fritjof, forse il più
conosciuto e importante ricercatore e divulgatore della nuova scienza. Il primo
fisico quantistico che traccia le basi della sintesi tra scienza occidentale e
spiritualità orientale. Laureato in fisica all'Università di Vienna, ha
compiuto ricerche nella fisica
delle energie alte in varie Università europee e americane. Si occupa anche
delle implicazioni filosofiche, e non, e della scienza moderna.
Ricordiamo tra le sue opere:
Il tao della fisica 1982 e verso
una nuova saggezza 1988.
11.
Coppola
Fabrizio, fisico italiano di
orientamento olistico. Si laurea in fisica all'Università di Pisa e collabora
con eminenti fisici teorici alla progettazione, costruzione ed uso di un
supercomputer finalizzato ai calcoli di cromodinamica quantistica e teorie di
gauge in generale. Si interessa da anni delle connessioni tra fisica moderna e
filosofia orientale. Ha scritto il libro: **
12.
Crick
Francis, Premio Nobel nel
1962 per la medicina con James Watson e Maurice Wilkins per la scoperta della
struttura del DNA. Insigne professore della Salk Istituto per gli Studi
Biologici. Oggi importante figura della ricerca scientifica sulla coscienza.
Ricordiamo tra le sue pubblicazioni nel campo della neuroscienza e
nell'investigazione della coscienza visiva: Molecole e uomo, La vita in se
stessa, Cosa la pazzia insegna e l'ipotesi straordinaria.
13.
Daniélou
Alain, importante figura di
ricercatore e scrittore sui temi delle tradizioni orientali. Nasce il 4 ottobre
1907. Di salute cagionevole, passa la maggior parte della sua infanzia in
compagnia dei suoi precettori, una biblioteca e il pianoforte. Si dedica alla
musica e alla pittura. Parte per studiare in America dove vende i suoi quadri,
lavora anche in un cinematografo. Torna però presto in Francia dove studia
canto, danza classica e composizione. Dal 1927 al 1932 partecipa
all'effervescenza artistica dell'epoca. Quindi inizia a viaggiare in Africa del
Nord, in Medio Oriente, in India, in Indonesia, in Cina e in Giappone. Si
stabilisce infine in India presso Rabindranath Tagore che lo nomina direttore
della scuola di musica. Per quindici anni studia sanscrito, filosofia e musica.
Adotta la religione hindu ed è regolarmente iniziato. Partecipa al movimento
d'indipendenza come consigliere del partito tradizionalista hindu, oggi
all'opposizione. Nel 1949 viene nominato professore all'Università hindu di
Benares e direttore del collegio di musica indiana. Nel 1954 lascia Benares e si
trasferisce a Madras dove dirige la biblioteca di manoscritti e di edizioni
sanscrite. Nel 1954 torna in Europa e crea l'Istituto Internazionale per lo
Studio Comparato della Musica a Berlino e a Venezia. Ha pubblicato opere
fondamentali sullo Yoga, la religione, la storia, la filosofia e la musica
dell'India.
14.
Davies
Paul, importante figure di
scienziato e scrittore sui temi della nuova scienza. Nasce a Londra nel 1946, è
professore di fisica teorica all'Università di Newcastle. E' ricercatore di
molti campi di fisica fondamentale e di cosmologia. Ricordiamo tra i suoi libri:
L'universo che fugge, Universi
possibili, Sull'orlo dell'infinito, Superforza.
15.
Dowman
Keith, ha trascorso quindici
anni della sua vita in India, a Benares e nell'Himalaya, studiando e praticando
il buddhismo tibetano. Oggi lavora principalmente alla traduzione e
all'interpretazione di antichi testi tibetani, permettendo così che il
messaggio del Tantra possa essere compreso anche dal mondo occidentale. Tra i
suoi libri: Calmo e limpido, La leggenda
del grande Stupa e The Divine Madman.
16.
Drouot
Patrick, laureato in fisica,
è uno scienziato di fama mondiale. Si dedica da anni allo studio delle scienze
occulte ed è affiancato da un gruppo di autorevoli ricercatori.
17.
Eccles
John Premio Nobel che ha
dato un grande contributo scientifico e filosofico per la comprensione dei
differenti aspetti – materiale e fisico - (mondo 1, mondo 2, mondo 3) - della
realtà e del cervello. Nato a Melbourne in Australia nel 1903, si laurea in
medicina nel 1925. Noto al pubblico per i suoi scritti sui rapporti tra mente e
cervello, a cui lavora insieme al filosofo Karl Popper. Premio Nobel nel 1963
per le sue ricerche sulla trasmissione dell'impulso nervoso a livello delle
sinapsi, lo spazio sottile che separa nervoso e muscolo o il punto di contatto
tra neurone e neurone. Ricordiamo tra i suoi numerosi libri, La conoscenza del
cervello, Il Mistero Uomo, La psiche umana.
18.
Eigen
Manfred Premio Nobel che ha per primo intuito l’importanza
dell’informazione” come entità immateriale che veicola intelligenza e
ordine. Nasce nel 1927 a Bochum. Dal 1974 è direttore dell'Istituto Max Planck
di Gottinga per la "chimica-fisica
biologica". Nel 1967 Premio Nobel per la chimica. Molto importante è la
sua teoria dell'iperciclo che sviluppa già negli anni precedenti alla
pubblicazione del Gioco, 1975.
19.
Einstein
Albert nasce a Ulm in
Germania nel 1879 e muore a Princeton negli Stati Uniti nel 1955, è considerato
il padre della teoria fisico-filosofica della relatività che conduce ad una
visione filosofica della natura. Einstein
è stato un democratico e un pacifista che ha dedicato la sua intera esistenza
alla lotta contro ogni forma di violenza e intolleranza. Di straordinaria
importanza la sua visione scientifico-mistica della vita e della ricerca
scientifica.
20. Ferrucci Piero nasce nel 1946. Si laurea in filosofia all'Università di Torino, dove svolge un'attività didattica di cinque anni con Roberto Assagioli, il fondatore della psicosintesi. Fa parte del consiglio direttivo della Società Italiana di Psicosintesi Terapeutica. E' attivamente impegnato, sia in Italia che all'estero nella diffusione e nell'insegnamento della psicosintesi.
21.
Gazzaniga
Michael S. studia alla
California Institute of Technology. Ha
insegnato alla University of California, New York University e State University
of New York. Attualmente è
direttore del Dipartimento di Neuroscienza cognitiva al Centro metodico della
Cornell University, Presidente dell'Istituto di Neuroscienza e professore
aggiunto alla facoltà di Medicina
del Dartmouth College. Ha ottenuto importanti riconoscimenti e premi accademici.
Ricordiamo tra i suoi innumerevoli scritti il celebre libro "Il cervello
sociale".
22.
Grassé
Pierre P.
ha tenuto per trent'anni la cattedra di Evoluzione alla Sorbona.
Direttore e anche autore del Traité de zoologie in 28 volumi pubblicato tra il 1947 e
al 1970. I suoi lavori più importanti sono dedicati alla biologia degli esseri
unicellulari: strutture, ultrastrutture, cicli. Ha pubblicato diversi lavori sul
comportamento animale, e in particolare quello degli insetti sociali.
23.
Groddeck
Georg, nato nel 1866, medico
famoso, fu il primo ad usare i metodi psicanalitici nella cura delle malattie
organiche, uomo affascinante, insofferente a qualunque teoria troppo rigida, è
fra i pionieri della psicanalisi, l'unico a non mascherare le sue qualità di
mago e guaritore necessarie a chi opera sulla psiche umana. La sua opera
principale, Il libro dell'Es, è infatti il testo meno accademico e ortodosso
fra i testi salienti della psicologia.
24.
Grof
Stanislav, una delle più
importanti figure della psicoterapia moderna. Nasce in Cecoslovacchia, dove si
laurea in psichiatria, e dove si dedica alla ricerca delle sostanze
alluciniggene. Si trasferisce prima in Russia dove studia i fenomeni
parapsicologici, e successivamente nel 1967 emigra negli Stati Uniti. Si
stabilisce inizialmente a Baltimora, dove compie approfondite ricerche sugli
effetti allucinogeni dell'LSD. Si trasferisce in California, all'Istituto Esalen,
dove, con l'uso della meditazione, conduce ricerche sugli stati della coscienza.
Grof è uno dei fondatori e leader più autorevoli della "Internatinal
Traspersonal Association". Grossman Jules, educatore e psicoterapeuta, si
è dedicato alla ricerca di nuovi modi per facilitare lo sviluppo. Dal 1952 al
1981 è stato professore al Dipartimento di Psicologia della S: Francisco State
University. Nel 1978 si stabilisce in Italia, dove lavora come terapeuta di
bioenergia ed è il primo ad introdurre nuovi concetti di carattere spirituale
nel lavoro psicoterapeutico. Tiene seminari in Italia e in Europa.
25.
Gurdjieff
George Ivanovich, uno dei
grandi maestri spirituali del nostro tempo. Nato ad
Alessandropoli, in Russia, nel 1866, circondato da leggende fantastiche,
la sua vita è quella di un uomo interamente consacrato alla ricerca di una
conoscenza perduta e all'arduo compito di farla rivivere ai nostri giorni.
Personaggio fondamentale nella vita di Gurdjieff è suo padre discendente da
Greci Ionici di Cesarea, da cui eredita la tradizione orale di un'antichissima
cultura, e grazie a lui l'infanzia di Gurdjieff è totalmente impregnata di racconti e poemi di un lontano
passato, che saranno per lui fonte di spiritualità e ricerca del divino.
Distintosi agli occhi dell'arciprete della cattedrale di Kars, egli riceve sia
una formazione scientifica moderna che una profonda educazione religiosa. Vive
nel sud del Caucaso dove si mescolano varie civiltà e costumi , e dove numerosi
avvenimenti lo convincono che in passato esisteva una conoscenza reale dell'uomo
e della natura, ora persa ma possibile da ritrovare. Tutta la sua vita si basa
su questa convinzione che condivise con uomini animati del suo stesso desiderio
di comprendere il senso della vita umana. Coi "Cercatori di Verità",
G.I. Gurdjieff, riuscì ad entrare in contatto con alcune comunità isolate
d'Africa, del Medio Oriente e dell'Asia Centrale che sottomise al fuoco delle più
rigorose discipline interiori, riuscendo attraverso un insegnamento tradizionale
a vivere e ricostruire l'unità di coscienza che cercava. Nel 1912 un uomo
completamente diverso sbarca in Europa. A Mosca e poi a Pietroburgo si
formano intorno a lui gruppi
di uomini di ricerca. Uno dei suoi primi discepoli, P.D.Ouspenski, testimonierà
nel libro "Frammenti di un insegnamento sconosciuto", che
l'insegnamento di Gurdjieff non è un mosaico come gli altri insegnamenti
filosofici ma un tutto
indivisibile. Nel 1922, in seguito alla guerra e alla rivoluzione si trasferisce
in Francia al Prieuré di Avon, vicino a Fontainebleau, dove raccoglie intorno a
se numerosi discepoli, specialmente
inglesi e americani. Nel 1924 un grave incidente automobilistico lo costringe a
cambiare l'orientamento della sua attività
e a tenere intorno a se solo un gruppo ristretto di discepoli, in questo
periodo si dedica anche alla scrittura di numerose opere. Muore il 29 ottobre
1949 nell'Ospedale americano di Neuilly; ma il suo pensiero e la sua conoscenza
continuano ancora oggi a vivere.
26.
Harman
Willis, eminente figura di
scienziato olistico. Professore emerito di Ingegneria e Sistema Economico
all'Università di Stanford, e
Presidente dell'Istituto Noetico di Scienze. Tra i suoi libri: Una Guida
Incompleta al Futuro, La Mente Globale Cambia, Creatività Elevata e Il Libro
Creativo.
27. Huxley Aldous, Aldous Huxley Caddy Eileen, Peter e Dorothy Maclean nel 1962 fondarono in un campeggio per caravan quella che sarebbe diventata la Comunità di Findhorn. Sita nel nord-est della Scozia, la comunità è conosciuta in tutto il mondo soprattutto per il lavoro svolto con il regno vegetale e la comunicazione sottile con i deva.
28.
Illich
Ivan, è insigne professore
di storia e filosofia di diverse Università. E' il co-fondatore del Centro di
Documentazione Interculturale di Cuernavaca, in Messico, ed è Vicepresidente
dell'Università di Portorico. Tra i suoi libri: Celebrazione e Consapevolezza,
Nemesi Medica e ABC: L'Alfabetizzazione della Mente Popolare.
29.
Jim
Lovelock: lo scienziato
olistico che propose l’Ipotesi Gaia, aprendo la strada ad una rivoluzione
nelle scienza della Terra, nell’ecologia, nelle logiche dell’evoluzione e
nella nuova spiritualità.
30.
Jodorowsky
Alejandro, uno dei primi e
più rilevanti artisti spirituali del nostro tempo Nato nel 1930 in Cile, figlio
di immigrati ucraini, ebrei, si trasferisce nel 1953 a Parigi, città che non
abbandona mai per frequentare corsi di mimo. Nel 1962 insieme a Fernando Arrabal
e Roland Topor il movimento di teatro "panico". Regista di cinema,
ricordiamo: Il Topo 1971, Il
paese incantato 1972, La montagna sacra
1973, Sangue santo 1989, Jodorowsky è
anche romanziere e sceneggiatore di fumetti.
32.
Jung
Carl Gustav nasce nel 1875 a
Kresswill, sul versante svizzero del lago di Costanza. La famiglia da parte di
madre di Jung era molto interessata e coinvolta direttamente con i fenomeni
occulti, sua madre aveva la "seconda vista", e Jung stesso aveva doti
di sensitività, si occupò infatti sempre di parapsicologia e fu in contatto
con i maggiori parapsicologi del suo tempo. Jung era un uomo di temperamento
chiuso, si perdeva in sogni e fantasticherie, amava star solo, sentiva il
fascino della solitudine. L'atteggiamento introspettivo, l'occuparsi dei
problemi interiori e spirituali, caratterizzò tutta la sua vita. Si iscrisse a
medicina all'università di Basilea, frequentando regolarmente sedute spiritiche
in cui fungeva da medium. Successivamente, lavorò come assistente alla clinica
neurologica di Zurigo. Dopo la laurea in medicina Jung si specializza in
psichiatria. Nel 1909 riceva dalla Clark University "Usa" la laurea
honoris per il suo lavoro sul metodo di indagine delle associazione, metodo che
porta a conoscenza tramite delle parole-stimolo dei complessi emotivi inconsci,
che agiscono come turbative. Nel 1907 a Vienna, Jung incontra Freud, malgrado ne
sia completamente affascinato ben presto alcune differenze fondamentali li
portarono alla rottura: Freud attribuiva un'importanza fondamentale al fattore
sessuale, mentre Jung, non riteneva che questa fosse praticamente la sola
espressione essenziale della psiche. In seguito a questa rottura Jung attraversa
un periodo di profonda crisi, che lo porta a lasciare l'università di Zurigo, e
per sei anni sprofonda in una sorta di auto-meditazione che affinerà le sue
doti di psicoterapeuta, attività che non lascerà mai, fino alla sua morte nel
1961.
33.
Koestler
Arthur filosofo e
divulgatore scientifico di orientamento olistico, ideatore del concetto di
“Olone” l’unità olistica. Nasce a Budapest nel 1905 da genitori ebrei.
Naturalizzato inglese, vive tuttora in Inghilterra.
Personaggio eccentrico: studi scientifici interrotti alla laurea;
pionierismo in Palestina nelle colonie agricole ebraiche; soggiorni a Parigi e
viaggi in Russia; comunismo militante e pubblica abiura dopo le purghe
staliniane; condanna a morte franchista e salvacondotto britannico; campo di
concentramento francese; arruolamento nella legione straniera; giornalismo
culturale; arti e scienze. Ha scritto libri autobiografici, romanzi e saggi.
34.
Konrad
Lorenz: nato ad Altenberg in
Austria nel 1903, studioso di biologia, di psicologia animale e di anatomia
comparata, è considerato l'iniziatore dell'etologia come scienza. Premio Nobel
1973, e anche autore di opere e di narrativa saggistica molto apprezzate dal
pubblico. Ricordiamo: L'anello di re Salomone 1948, E l'uomo incontrò il cane
1950, Il cosiddetto male 1963,
Dialoghi con l'oca selvatica 1979.
36.
Kung
Hans è professore di
teologia dogmatica ed ecumenica e direttore dell'Istituto per la ricerca
ecumenica all'Università di Tubinga. Ha
scritto numerose opere teologiche dedicate alla riflessione critica sul cattolicesimo.
37.
Laborit
Henri, nato a Hanoi nel
1914, è uno dei maggiori biologi viventi. Brillante chirurgo, abbandona la
carriera per dedicarsi alla ricerca fondamentale. Si occupa di fisiologia del
sistema neurovegetativo, di reattività organica, di anestesia, nel 1951 inventa
l'ibernazione artificiale, sviluppa la terapia della psicosi, nel 1952 introduce
il primo tranquillante, la cloropromazina ed elabora una serie di prodotti ad
azione psicotropa. Nel 1957 riceve il premio Albert Lesker. Si occupa di
ricerche nella reazione organica all'aggressività, e cerca anche di estendere
le leggi strutturali della biologia alle scienze sociali. Tra le sue opere
ricordiamo: L'uomo e la città, Intervista sulle strutture della vita, Elogio
alla fuga.
38.
Laszlo
Ervin, Uno dei più
importanti filosofi e pensatori del nostro tempo, esperto in teoria dei sistemi
e sostenitore della coscienza planetaria Nasce a Budapest nel1932, fondatore del
Club di Budapest che a partire dal 1997 ha sede anche in Italia. E' membro del
Club di Roma, dell'Accademia Internazionale della Scienza, consulente
scientifico dell’UNESCO, rettore dell'Accademia di Vienna, è filosofo,
scienziato, pianista e autore di più di 50 libri. Ha insegnato in numerose
Università, vive in provincia di Siena.
39.
Leadbeaters
Charles Webster, nato nel
1854, fu ordinato sacerdote nella Chiesa d'Inghilterra, ma lascio' il suo
ministero e entro' a far parte della Società Teosofica. Divenne ben presto noto
come chiaroveggente e scrisse numerosi libri sulle esperienze extrasensoriali.
Importantissimo il suo ruolo di mentore per il giovane Krishnamurti e
Janarajadasa. Si stabilisce a Sidney, in Australia dove viene consacrato vescovo
della Chiesa Cattolica Liberale, e si dedico' allo studio della realtà occulta
dei sacramenti cristiani. Muore nel 1934, Il suo influsso sul movimento New Age
è stato enorme.
40. Leary Timothy: Timothy Leary è stato definito filosofo, scrittore, neuronauta, psichedelico, grande sacerdote, visionario, provocatore, pazzo, cyberpunk, attore, psicologo, criminale, guru degli anni '60, guru degli anni '90, maestro, cattivo maestero, padre della controcultura, iconoclasta, "Il Galileo della nostra era" (Tom Robbins), "Un vero profeta del potenziale delle mente e dello spirito umano" (William Burroughs), "Il più importante filosofo di questo secolo" (Mondo 2000 magazine), "Un eroe della coscienza americana" (Allen Ginsberg). Non aspetterò la morte di Timothy Leary per scrivere su di lui. Non la aspetto perchè l'evento-morte acquista una dimensione più fluida, di passaggio, "la grande finzione", come suggerisce la tradizione buddhista. Come hanno riportato alcuni media, Tim è intenzionato a fare della sua morte un evento gioioso, una grande festa e qualcuno ha affermato che, come già fece Aldous Huxley, vuole "farsi un acido" nella fase terminale. Dopo essere stato diagnosticato di un cancro terminale, ha affermato che "come si muore è la cosa più importante che si possa fare". Fino all'ultimo il grande provocatore ci pone di fronte a un segnale a cui non possiamo rimanere indifferenti. Ancora una volta è riuscito a penetrare i più grandi tabù della nostra cultura.
41. LeDoux Joseph è considerato uno dei più importanti studiosi di neurobiologia. Docente al Centro per le Scienze Naturali all'Università di New York, ha ricevuto importanti riconoscimenti dall'Istituto Nazionale di Salute Mentale. Le sue ricerche sono state finanziate dalle più prestigiose società scientifiche, come la National Science Foundation e l'American Heart Association.
42.
Levi
Montalcini Rita scopre il
fattore di crescita del sistema nervoso simpatico o l'NGF, che agisce anche sui
neuroni del cervello, promuovendone la crescita e stimolando i processi di
riparazione del sistema nervoso. Premio Nobel nel 1986. La sua scoperta è di
grande importanza perché apre la strada allo studio di numerosi fattori trofici
che danno forma al sistema nervoso guidando la crescita dei neuroni e svolgendo
un ruolo critico nei processi di sviluppo.
43.
Lorberb
Jakob mistico cristiano.
Nasce nel 1800, conosciuto come "lo scrivano di Dio". Nasce da una
famiglia di antiche origini contadine in Jugoslavia, malgrado i loro modesti
mezzi riescono a dare ai loro tre figli una buona educazione e Jakob in
particolare eredita dal padre la passione della musica, impara a suonare il
violino, pianoforte e organo. Insieme all'interesse per la musica, Lorber
coltiva quello per l'astronomia. Il 15 marzo 1840 alle sei del mattino accadde
un evento inatteso che rivoluzionò tutta la sua vita, sentì in petto, nella
zona del cuore, una voce chiara che gli diceva: "Alzati, prendi il tuo
stilo e scrivi!". Si guadagnò modestamente da vivere dando lezioni di
pianoforte e violino e trascorse tutto il resto del suo tempo a scrivere,
rendendosi conto che dal mondo superiore gli veniva assegnato un compito
eccezionale. Muore nel 1864.
44.
Maharshi
Sri Ramana, è uno dei più
significativi maestri spirituali, sul cammino della realizzazione di se stessi e
dell'Illuminazione come stato naturale della natura umana.
45.
Maturana
Humberto R. e Varela Francisco J.
Sono due neurofisiologi cileni. Maturana ha collaborato con McCulloch e Pitts
nelle ricerche sui meccanismi della visione
delle rane e dei piccioni. Insieme hanno definito negli anni
'70 la teoria dei sistemi autopoietici, cui continuano a lavorare anche
oggi.
46.
Mc Luhan Marshall:
sociologo canadese che per primo ha proposto il concetto di “villaggio
globale”. Studioso delle comunicazioni di massa, che nel suo scritto del 1964
“Gli strumenti
del comunicare” (titolo originale “Capire
i media”).
47.
McLean
Paul: neuroscienziato
olistico, propositore della teoria dei tre cervelli.
48.
Mitchell Edgar:
astronauta statunitense dell’Apollo 14 e personaggio di rilevante importanza
nella nuova cultura olistica. Nel suo viaggio spaziale, circumnavigando la Terra
ebbe un’esperienza transpersonale che cambiò
la sua vita. Ha fondato il “Noetic Science Institute”
uno dei maggiori istituti internazionali di ricerca sulle scienze di frontiera,
orientato allo sviluppo delle potenzialità umane e della coscienza planetaria.
E’ membro onorario del Club di Budapest. Vedi
Campo Primo, Esperienze di coscienza planetaria.
49.
Morin
Edgar nasce a Parigi nel
1921. Studia storia, geografia e giurisprudenza. Sociologo di professione,
è una delle figure più significative della cultura francese
contemporanea. E' attualmente direttore di ricerca del Cnrs per la sezione
scienze umane e sociali, dirige il
Cetsas, centro di studi interdisciplinari in sociologia, antropologia e
semiologia , ed è animatore della rivista "Communication". Tra le
sue opere ricordiamo: Il paradigma perduto 1973, il cinema o l'uomo
immaginario 1982, il metodo, ordine, disordine, organizzazione 1983.
50.
Osho,
Bhagwan Shree Rajneesh uno
dei maestri più rilevanti del nostro tempo.
Nasce in India l’11 dicembre del 1931. Ha sempre vissuto in libertà,
fuori da ogni contesto socio-culturale. All'età di ventuno anni realizzò
"l'Illuminazione" ovvero la liberazione dalla mente. Da allora dedica
la sua vita all'evoluzione della consapevolezza. Un maestro spirituale
profondamente ribelle che ha lottato contro i politici, i governi e i capi
religiosi. E' stato spesso apostrofato come l'uomo più pericoloso dopo Cristo,
il divino uomo-folle. La sua visione, è di celebrazione e gioco, ingredienti
principali per la vita spirituale, e dichiara che la serietà è una vera e
propria malattia del genere umano. Professore di filosofia all'università di
Jabalpur, inizia però a viaggiare in tutta l'India tenendo campi di
meditazione. Nel 1974 apre il suo Ashram a Puna, che diventa il più grande
centro di Terapia Umanistica nel Mondo. Il suo lavoro consiste nell'andare al di
la dell'ego e di quella identità illusoria che l'uomo ama così tanto portarsi
dietro. Usa ogni tipo di shock terapia per liberare i suoi discepoli dallo stato
di sonnambulismo in cui sono immersi. La sua è una visione di uomo nuovo dice:
"vorrei che tu fossi come Zorba il Greco e Gautama Il Buddha insieme
simultaneamente. Zorba è la terra, i fiori, i prati, i fiumi e l'oceano, Buddha
è il cielo, con tutte le stelle, le nuvole e l'arcobaleno. Il cielo senza la
terra è vuoto, e la terra senza il cielo è morta. Unisci le due cose insieme e
danzerai insieme all'esistenza. A differenza degli altri maestri
il suo messaggio è quello di bilanciare le polarità. Fiducia e
arrendevolezza devono essere bilanciate a intelligenza, dubbio e ribellione;
Zorba e Buddha; scienza e misticismo; amore e meditazione. Nel 1981 si
trasferisce negli Stati Uniti dove apre una nuova comune in Oregon, viene però
arrestato e deportato nel 1984, a causa di controversie politiche e religiose,
gli sarà proibito di entrare in qualunque nazione del pianeta. Torna nel suo
Ashram di Puna dove continua a tenere discorsi giornalieri. I suoi discepoli
sono chiamati "sannyasin" e sono milioni in tutto il mondo. Muore a
Puna in India il 19 gennaio del 1990. Dopo aver cambiato il suo nome in Osho.
51.
Ouspensky
P.D., nasce a Mosca nel
1878. Nel suo primo libro: I Quattro Elementi, offre un contributo alla teoria
matematica, e con Tertium Organum e A New Model of the Universe, rivela la sua
statura di pensatore e la sua profonda preoccupazione per i problemi
dell'esistenza umana. Incontra Gurdjieff nel 1915, e la sua esistenza subisce
una svolta che lo porta a volgere i suoi interessi esclusivamente allo studio
pratico dei metodi di sviluppo della coscienza dell'uomo. Tra i suoi libri: La
Quarta Via e Frammenti di un insegnamento sconosciuuto.
52.
Pauli,
Wolfang: fisico quantistico
famoso per il "principio di esclusione" che porta il suo nome, e per
la collaborazione con C.G.Jung, da cui nacque il concetto di Sincronicità.
53.
Peat
David: importante esponente
internazionale della nuova scienza, ha scritto "Science, order and creativity" insieme al fisico David Bohm.
54.
Peccei,
Aurelio: Fondatore e
direttore del Club di Roma, uno dei primi organismi internazionali ad aver
studiato scientificamente il problema della crescita economica e industriale
secondo differenti parametri, avanzando una proposta di "crescita
zero" (ossia di non ulteriore sviluppo) come unica possibilità per un
futuro ecosistemico sostenibile, in forte controtendenza rispetto all’attuale
direzione di crescita internazionale. Pensiero logico/analitico pensiero
olistico.
55.
Penrose
Roger, scienziato ad
orientamento olistico, professore di matematica all'Università di Oxford. Nel
1988 condivide il Premio Nobel per la Fisica con Stephen Hawking, per la
scoperta dei buchi neri e per il contributo alla comprensione dell'universo. Tra
le sue pubblicazioni: Tecniche di Differenziazione Topologiche nella Relatività,
La Nuova Mente dell'Imperatore e l'Ombra della Mente.
56.
Pert
Candace: famosa ricercatrice
del NIMH (National Institute for Mental Health); le sue ricerche hanno permesso
la scoperta delle endorfine e dei neuropeptidi, molecole che trasmettono le
informazioni emozionali e mentali, ed hanno evidenziato che queste molecole non
si trovano solo nel cervello e nel sistema nervoso, ma in tutto il corpo umano.
La Pert ha quindi proposto di considerare l'intero corpo una
rete di informazioni, un complesso circuito pensante che abbraccia ogni
cellula dell'organismo.
57.
Prigogine
Ilya, Premio Nobel per la
chimica nel 1977, è professore all'Università di Bruxelles e all'Università
del Texas a Austin. Di fondamentale importanza le sue ricerche sulle strutture
dissipative (i sistemi lontani dall’equilibrio termico) che mostrano capacità
di autocoerenza, autoorganizzazione
e intelligenza; ossia una entropia negativa, caratteristica di base di tutti i
viventi. Tra le sue opere: La nuova alleanza e Tra il tempo e l'eternità.
58.
Reich
Wilhelm: medico, scienziato
e psicoterapista ad orientamento olistico, padre della psicosomatica. Nato in
Austria nel 1897. Studia medicina a
Vienna dove, in seguito, dirige il Seminario di terapia analitica. Con l'avvento
del nazismo fugge dal proprio paese e, dopo un breve soggiorno in Norvegia, si
trasferisce negli Stati Uniti, fondando, a New York, l'Orgone Institute.
Denunciato per i sui esperimenti, viene rinchiuso nel penitenziario di Lewisburg
dove muore di infarto il 3 novembre 1957. Opere principali: La funzione
dell'orgasmo, Psicologia di massa del fascismo, L'assassinio di Cristo, Analisi
del carattere, Biopatia del cancro, Ascolta, piccolo uomo, Etere, Dio e Diavolo,
Sessualità e angoscia.
59. Rimpoche T.Y. S. Lama Gangchen nasce in Tibet nel 1941. E' guaritore e maestro tantrico, cittadino italiano da lungo tempo, viaggia in tutto il mondo insegnando il metodo tantrico dell'Autoguarigione e della Pace interiore, basato sugli insegnamenti del Buddha, e la cura dell'ambiente. Nel 1992 fonda la Lama Gangchen World Peace Foundation, ente per la diffusione della medicina tibetana e per la diffusione della pace interiore e del mondo. L'8 giugno 1995 ha presentato a Santiago del Cile, alla sede dell'Unita per l'America Latina e i Caraibi della Nazioni Unite, un progetto per l'istituzione di un Forum Spirituale, organismo permanente dell'Onu, di cui facciano parte i rappresentanti di tutti i movimenti spirituali e religiosi, impegnati a costruire la pace nel mondo. Il progetto sta raccogliendo ovunque numerosi successi.
60. Robinson D.N. è professore di psicologia all'Università di Georgetown e presidente della divisione di storia della psicologia dell'American Psychological Association. Tra le sue pubblicazioni: Storia Intellettuale della Psicologia, Legge e Psicologia, Verso La Scienza della Natura Umana, Fondamenti di Psicologia.
61.
Russel
Peter scienziato e pensatore
olistico. Si laurea a pieni voti in fisica teoretica e psicologia sperimentale
ottenendo anche un Master in informatica all'Università di Cambridge. Si reca
poi in India per studiare la filosofia orientale, tornato in patria, inizia la
ricerca nella psicologia della meditazione. Il suo lavoro si sposta quindi
all'esplorazione e allo sviluppo della coscienza umana, attraverso
l'integrazione delle intuizioni orientali e occidentali riguardo alla mente.
62.
Sathya
Sai Baba: personaggio
indiano di rilevante importanza spirituale. Sathya Sai Baba è nato a
Puttaparthi, un villaggio dell’Andhra Pradesh, nel Sud dell’India, il 23
novembre 1926. Sin da bambino rivelò i suoi poteri divini di veggenza e di
creazione della materia. All’età di 14 anni lasciò la famiglia per iniziare
la Missione per la quale Egli ha detto di essere venuto e cioè la restaurazione
dei codici morali nel mondo intero.
63.
Satprem
nasce a Parigi nel 1923,
trascorre pero' l'infanzia in Bretagna. Entra giovanissimo nelle resistenza
francese, dopo la drammatica esperienza dei lager nazisti, e attraversa un
momento di profonda crisi che lo porta a chiedersi: "Che cosa resta in un
uomo quando non resta più niente?". Vive molte avventure, dall'Egitto alle
foreste Amazzoniche, dall'Africa Nera all'India ascetica ed immobile. In India
incontra Sri Aurobindo, che lo guiderà nel cammino alla ricerca di quello che
l'uomo è davvero, che non è ancora. Satprem rimane per venti anni accanto a Mèree,
compagna di Aurobindo, continuando la ricerca di quello che l'uomo è davvero,
nella materia, nelle cellule del corpo, raccogliendo dalla sua viva voce le
esperienze di un avventuroso passaggio al "prossimo stato evolutivo della
nostra specie". Ricordiamo tra le sue opere: La Genesi del Superuomo e
L'Uomo dopo l'Uomo.
64.
Sermonti
Giuseppe nasce a Roma nel
1925, è direttore della Scuola Internazionale di Genetica Generale,
vicepresidente del XIV Congresso
Internazionale di Genetica (Mosca,
1978), insegna all'Università di Palermo, e dal 1974 è ordinario di Genetica
all'Università di Perugia.
65.
Sheldrake
Rupert, scienziato di
orientamento olistico, propone la teoria dei “campi morfogenetici”. Studia
al Clare College di Cambridge, alla Harvard University. Dal 1974 al 1978 lavora
sulla fisiologia delle piantagioni tropicali all'Istituto Internazionale di
ricerche in India, dove ricopre il ruolo di consulente fisiologico delle piante.
66.
Steiner
Rudolf filosofo e mistico di
rilevante interesse, padre dell’antroposofia. Nasce nel 1861 a Kraljevic,
nell'impero austro-ungarico, da genitori di origine cattolica e contadina. Uomo
originale e ricco interiormente, dotato di veggenza naturale e di una solida
preparazione culturale, Steiner si occupò del mondo del sovrasensibile,
giungendo alla conclusione che "in ogni uomo esistono facoltà latenti
attraverso le quali egli può giungere alla conoscenza del mondo dello spirito.
Si laurea in filosofia, e in questi anno conosce il suo maestro Felix Koguski.
Anche il professor Shhoer, docente di letteratura tedesca, ebbe molta importanza
nella vita di Steiner. Fu grazie a lui che Stainer fece le sue prime esperienze
pedagogiche, presso una famiglia dove Stainer impartiva lezioni a quattro
ragazzi, uno dei quali era idrocefalo e molto arretrato mentalmente. Steiner,
grazie a particolari metodi pedagogici, riuscì a recuperarlo completamente e a
inserirlo all'università, dove divenne medico. Lavora per la Letteratura
Nazionale Tedesca a due opere scientifiche di Goethe, autore di cui Steiner è
completamente affascinato, si trasferisce quindi a Weimar, città natale di
Goethe dove cura una pubblicazione di tutte le sue opere. Si sposa con Anna
Eunike, e pubblica la sua prima opera importante, la filosofia della libertà.
Nel 1897 si trasferisce a Berlino, dove da inizio a un'attività editoriale e di
conferenze. Iniziano anche i rapporti con la Società Teosofica di cui Steiner
diviene segretario generale. In questi anni Sreiner scrive le sue opere più
importanti: Il Cristianesimo come fatto mistico, Reincarnazione e Karma,
Teosofia e l'Iniziazione. D'ora in poi la sua vita sarà completamente dedicata
alla spiritualità fino alla sua morte nel 1925.
67.
Swedenborg
Emanuel, scienziato
originalissimo e veggente, ha influenzato numerosissimi studiosi e scrittori
come: Kant, Goethe Jung e altri. Nasce nel 1688. All'età di cinquantasei anni,
dopo essersi dedicato completamente alla scienza, subisce una profonda
metamorfosi interiore che lo fa diventare un mistico, ha esperienze di contatto
con angeli ed entità superiori attraverso la scrittura automatica..
scritti pubblicati e tradotti in molte lingue. Fin da bambino, grazie
all'influenza di suo padre, manifesta un ardore religioso straordinario che si
risveglierà in lui poi in età matura. Studia a Londra dove è discepolo di
Newton, si occupa ad altissimi livelli di geografia, astronomia, architettura,
chimica, fisica, cosmologia, anche di incisione, della costruzione di orologi e
della letteratura inglese. All'età di ventisette anni torna in Svezia dove
progetta navi, sottomarini militari e addirittura una macchina volante. Notato
dal sovrano Carlo XII, diventa suo collaboratore. Alcuni anni più tardi però
cominciò ad avere visioni e messaggi da spiriti superiori e si dedicò solo
alla vita spirituale sviluppando straordinarie doti di chiaroveggenza, che lo
portano ad abbandonare completamente l'attività scientifica. Muore nel 1772.
68.
Talbot
Michael, scienziato ad
orientamento olistico. Inizia il suo viaggio "Oltre il quantum" già
da bambino nel nord del Michigan, dove la sua famiglia riceve le frequenti
visite di uno spirito. Si appassionerà quindi ad ogni fenomeno paranormale, è
accuserà spesso la scienza ortodossa di un totale fallimento rispetto alla
spiegazione di questi fenomeni.
69.
Tart
Charles T. Uno dei più
importanti studiosi occidentali del campo della coscienza. E' autore e curatore
di Stati Alterati di Coscienza, e di psicologia transpersonale. Attualmente
insegna psicologia all'Università di California.
70.
Ubaldi
Pietro Nasce a Foligno il 18
agosto 1886 da una delle più nobili e antiche famiglie dell'Umbria. Si laurea
in giurisprudenza all'università di Roma e contemporaneamente impara cinque
lingue. Un crollo economico famigliare lo costringerà a lavorare come
insegnante, ottenendo una cattedra di inglese in Sicilia, ed è qui che avviene
l'esperienza determinante della sua vita: la vigilia di Natale , mentre è solo,
percepisce una Voce, da qui il destino di Ubaldi è segnato e si dedicherà
interamente a quanto gli veniva comunicato. Ubaldi propugna per l'umanità una
più alta legge d'amore, una più alta legge di collaborazione, la legge che
unisce tutti gli uomini in un grande organismo animato da una nuova coscienza
universale. Superamento quindi delle barriere e delle differenze tra i popoli,
superamento del presunto dissidio fra scienza e fede, una sapienza nuova, una
conoscenza nuova. Nel 1952 si trasferisce in Brasile, dove muore il 29 febbraio
1972 all'età di ottantasei anni.
71.
Weber
Renée
Professoressa di Filosofia all'Università di Rutgers in New Jersey Il
suo lavoro dimostra che misticismo e scienza vanno di pari passo.
Ha incontri molto importanti con uomini come il Dalai Lama del Tibet,
Krishnamurti. Tra le sue opere: La Metamorfosi della Coscienza, il Paradigma
Olografico e altri Paradossi, Quantum fisico e oltre. Vive a Princeton, New
Jersey.
72.
Weiner
Norbert, padre della
cibernetica Nasce a Columbia, nel Missouri, nel 1894. Studia varie discipline
scientifiche e lingue classiche già all'età di sei anni sotto la guida del
padre che insegna lingue moderne, e nel 1903 all'età di 9 anni si iscrive alle
scuole superiori. Nel 1906
frequenta il Tufts College di Boston, dove segue corsi di matematica e biologia.
Studia alla Harvard University, a Cambrige, e a Gottinga matematica e filosofia.
Tra il1916.17, insegna all'Università di Harvard e all'Università del Maine.
73.
Yogananda
Paramahansa. Maestro
spirituale di importanza mondiale che dimostrò il valore dello yoga non solo
nella vita, ma anche nella morte. Fonda due associazioni senza carattere
settario e senza scopi di guadagno: Self-Realizzation Fellewship, in America e
Yogoda Sat.Sanga in India. Il lavoro che Yogananda ha creato con queste
associazioni è quello di riuscire a
venire incontro al bisogno degli uomini fra gli allarmi dell'Era Atomica e
quello di conoscere e mettere in pratica precise tecniche scientifiche per
ottenere un'esperienza diretta e personale di Dio. L'opera del maestro viene ora
continuata dai suoi discepoli che lui addestrò durante la sua vita e di cui
aveva avuto visione.